I condizionatori inverter permettono di ottimizzare i consumi e ridurre gli sprechi, beneficiando del massimo comfort ambientale durante le stagioni più torride. Ed è per questo che stanno progressivamente soppiantando i vecchi condizionatori on-off, energivori e tecnologicamente superati. Ma esattamente cosa significa inverter e perché è così vantaggioso scegliere questa tecnologia per raffrescare la propria abitazione?
L’inverter è un dispositivo elettronico situato all'interno del motore del condizionatore, che permette di modulare la potenza erogata dall’apparecchio in modo automatico in base alla temperatura in ambiente.
Questo meccanismo intelligente consente di mantenere, una volta raggiunta la temperatura desiderata, un funzionamento minimo di base, eliminando, di fatto, le continue accensioni e spegnimenti tipici dei climatizzatori on-off. Questo avviene sia nel caso la richiesta sia di aria fredda, sia di aria calda, come nel caso di condizionatori a pompa di calore.
In altre parole questo significa risparmio energetico e maggior comfort.
Quindi cosa significa inverter quando parliamo di condizionatori?
Per inverter si intende la tecnologia che sta alla base del funzionamento di climatizzatori e condizionatori di nuova generazione, ed è ciò che li rende davvero efficienti. Il funzionamento dell’inverter permette di azzerare i consumi dovuti a continue accensioni e spegnimenti, come avveniva nei climatizzatori tradizionali, e di mantenere più a lungo la temperatura impostata, con minor dispendio di energia.
Pur essendo in funzione per molte ore, il condizionatore inverter lavora a regimi inferiori e, una volta raggiunta la temperatura ambiente impostata, consuma pochissima elettricità per mantenerla costante.
Nel caso fosse necessario abbassare ulteriormente la temperatura, un condizionatore ad alta efficienza dotato di inverter richiede molta meno energia per portare la temperatura al livello desiderato. Questo perché è già acceso al minimo. I condizionatori tradizionali, invece, devono attivarsi e partire subito al massimo della potenza, con conseguenti picchi di consumo che si riflettono poi in bollette salate (oltre alle tipiche "ventate" di aria fredda).
Esistono diverse tipologie di condizionatori inverter, con maggiore o minore efficienza. Un parametro da tenere in considerazione, in fase di scelta, è sicuramente la classe energetica. Un condizionatore ad alta efficienza in classe A++ consuma fino al 40% in meno rispetto a un condizionatore in classe energetica B.
Ad esempio, Vitoclima 232-S di Viessmann è un condizionatore inverter in pompa di calore in classe di efficienza energetica A+++.
Vantaggi dei condizionatori inverter
Ma quali sono gli effettivi vantaggi che un climatizzatore inverter è in grado di offrire rispetto a un tradizionale condizionatore on-off?
- Risparmio energetico e consumi ridotti fino al 30%, non essendo più necessarie continue riaccensioni
- Maggior comfort grazie alla temperatura in ambiente che si mantiene sempre ai valori impostati e desiderati
- Maggiore silenziosità, grazie al funzionamento a regime minimo del compressore
- Lunga durata
- Elevate prestazioni anche nella funzione di riscaldamento (se condizionatore a pompa di calore)
- Possibilità di accedere alle detrazioni fiscali 65% o delle agevolazioni del Conto Termico se si installa il condizionatore in sostituzione dell’impianto di climatizzazione esistente
Cosa aspetti? Contatta un installatore Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann per scoprire qual è il climatizzatore più adatto alle tue esigenze.