11 settembre 2020  |  a cura di Stefania Brentaroli  |  condividi con

L'Ecobonus può rilanciare il Paese: esempio Quarto Oggiaro

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11 settembre 2020
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Una simulazione di riqualificazione edilizia effettuata sul quartiere milanese di Quarto Oggiaro evidenzia importanti risvolti non solo sui risparmi energetici, ma anche sull'aumento del potere di acquisto dei nuclei familiari, sull’aumento dell’occupazione e sul miglioramento della salute della popolazione.

Nell’era post lockdown occhi e orecchie di molti proprietari di immobili sono puntati sul super Ecobonus al 110%, che darà la possibilità di migliorare la classe energetica della propria abitazione senza costi, o addirittura ricevendo in dote il 10% aggiuntivo delle spese. Al di là degli aspetti tecnici legati alla fattibilità dell’operazione, è interessante scoprire quali potrebbero essere le conseguenze dirette e indirette di una disposizione straordinaria e di tale portata.

Il contesto dello studio di Area Proxima su Quarto Oggiaro

Uno studio di Area Proxima, società specializzata in analisi del mercato immobiliare, riportato dal portale RiEnergia ha simulato l’applicazione dell'Ecobonus 2020 al quartiere Quarto Oggiaro di Milano, un territorio periferico a nord ovest della città metropolitana, caratterizzato dalla forte presenza di edilizia residenziale pubblica e da un contesto sociale precario. Il campione analizzato è costituito da 1.348 abitazioni comprese tra la classe energetica C e G, che raggiungono una spesa complessiva in bolletta stimata in 2,2 milioni di euro annui (circa 1.600 euro l’anno per nucleo familiare).

I lavori ipotizzabili sugli immobili

Tra i vari scenari, è stata studiata un’ipotesi di intervento di alta qualità dal costo di circa 800 euro al metro quadrato, da effettuare sull'intero campione delle abitazioni. Il principio cardine è quello della sostituzione delle vecchie caldaie con nuovi modelli più efficienti e performanti, ma anche la coibentazione, l’installazione di infissi con basso valore di trasmittanza. Una mole di lavori vicina ai 110 milioni di euro, che concettualmente i proprietari degli immobili non dovrebbero accollarsi direttamente potendo usufruire dei benefici previsti dall'Ecobonus al 110%.

La generazione diretta di benefici sui redditi

Caldaie più efficienti e performanti ridurrebbero già da sole il costo della bolletta, ancor meglio se abbinate ad altri interventi di efficientamento energetico. Dai 2,2 milioni di spesa complessiva per pagare luce e gas si passerebbe a soli 870.000 euro, ovvero da un esborso annuo per nucleo familiare di 1.600 euro, a soli 870.

Aumento del potere d’acquisto e della qualità della vita

La riduzione della bolletta si tradurrebbe immediatamente nell’aumento del potere d’acquisto, visti i circa 700 euro di risparmio nelle disponibilità dei singoli nuclei familiari ogni anno. Fondi utili anche per il miglioramento della qualità della vita, o della riduzione dell’assistenzialismo sociale (con relativo sgravio per le amministrazioni pubbliche, le cui spese per il welfare sono in aumento ormai da un quadriennio), specie se in un contesto come quello individuato nello studio di Area Proxima, storicamente problematico.

Impatto ambientale

Indiscutibilmente un implemento massiccio di nuove tecnologie e nuovi materiali all’avanguardia ridurrebbe drasticamente consumi, emissioni e dispersione, con notevole beneficio per l’ambiente.

Aumento occupazionale

Per realizzare 110 milioni di euro di investimenti (solo sul campo ristretto delle 1.348 case a campione) occorrerebbe indiscutibilmente forza lavoro. Secondo i dati forniti dalla ricerca del Buildings Performance Institute Europe di Bruxelles, per ogni milione di euro di investimento si creerebbero 18 posti di lavoro locali. Che, applicati al caso di Quarto Oggiaro, si tradurrebbero in quasi 2.000 occupazioni stabili. Un dato non indifferente che inciderebbe positivamente sul tasso di disoccupazione, specie se considerato su ampia scala.

Salute e benessere

Migliorare l’ambiente all’interno del quale si trascorre la maggior parte della propria giornata non può che giovare allo stato psico fisico dell’individuo. Una temperatura della casa più costante, un’areazione adeguata dei locali, un ambiente complessivamente più salubre con un tasso controllato di umidità nell’aria possono facilmente portare a un miglioramento dello stato di salute del nucleo familiare. Si tratta di un importantissimo beneficio a medio-lungo termine, utile all’individuo e alla collettività, in grado di ridurre la spesa a carico del sistema sanitario pubblico.

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