Investire nel risparmio energetico oggi è ancora più conveniente. Dal 31 luglio, con l'entrata in vigore del così detto Decreto Crescita (Legge 28 giugno 2019, n° 58), è possibile barattare le detrazioni fiscali spettanti per interventi di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico con uno sconto immediato in fattura sul costo dell'intervento. In altre parole, l'utente finale può approfittare di un contributo pari all'ammontare dalle corrispondenti detrazioni (es. 65% e 50%) e sostenere solamente la spesa relativa alla quota non incentivabile della fattura.
Vediamo di cosa si tratta e quali sono i vantaggi di questa manovra a cui puoi accedere grazie a Viessmann e ai suoi installatori Partner per l'Efficienza Energetica.
Detrazioni fiscali e risparmio energetico
L'installazione di un climatizzatore ad alta efficienza, la sostituzione di infissi con finestre isolanti, l'acquisto di un generatore di calore di ultima generazione, come una caldaia a condensazione o una pompa di calore, e la posa di impianti solari termici o fotovoltaici sono tutti interventi che aiutano a risparmiare fin da subito sui consumi domestici e a cui molte famiglie sono interessate per la propria abitazione per rinnovare o aggiornare l'impianto di riscaldamento o di climatizzazione.
Come ben sai, tutti questi interventi permettono di accedere, se sei in possesso dei requisiti adeguati, alle detrazioni fiscali del 50% o del 65% valevoli fino al 31 dicembre.
Parliamo di:
- Bonus Ristrutturazioni per definire la detrazioni fiscali del 50% accessibili grazie agli interventi di risparmio energetico e che consentono di recuperare, in 10 anni, il 50% della somma spesa tramite una detrazione fiscale sull'imponibile Irpef (o Ires) dovuta;
- Ecobonus, per indicare le detrazioni fiscali del 65% accessibili per interventi di riqualificazione energetica, che consentono, come per il bonus ristrutturazioni, di recuperare il 10 anni il 65% delle spese sostenute tramite una detrazioni fiscale sull'imponibile Irpef (o Ires)
Non aspettare 10 anni per migliorare l'efficienza energetica della tua abitazione
La novità di questi ultimi mesi è rappresentata dall'opportunità della "cessione del credito" offerta all'utente finale grazie all'entrata in vigore del Decreto Crescita. Con questo strumento, hai la possibilità di evitare di attendere 10 anni per ottenere l'ammontare totale di queste detrazioni, scegliendo, invece, di monetizzarle subito sotto forma di uno sconto di pari importo sul corrispettivo da parte del prestatore dei lavori (installatore, impiantista, idraulico, serramentista, ecc.).
In altre parole, questo significa che, nel caso di detrazioni fiscali per un intervento finalizzato al risparmio energetico (50%), la spesa che dovrai sostenere sarà pari al 50% dell'importo totale della fattura, perché il restante 50% (importo delle detrazioni fiscali per risparmio energetico) sarà anticipato dall'installatore che ha eseguito l'intervento.
Se, invece, effettui un intervento di efficientamento (es. sostituzione di un impianto di climatizzazione invernale esistente con un nuovo generatore a pompa di calore) e benefici di una detrazione fiscale del 65%, hai la possibilità di cederla all'installatore, così da sostenere solo il 35% delle spese in fattura.
Facciamo degli esempi
Se per l'installazione di una nuova caldaia a condensazione Vitodens 200-W, in sostituzione di una caldaia tradizionale esistente, ricevi una fattura di 4.000 euro, beneficiando subito dello sconto al posto delle detrazioni, effettui solo un bonifico di 2.000 euro, pari al 50% dell'importo totale.
Allo stesso modo, se sostituisci la caldaia esistente con una nuova caldaia a condensazione Vitodens 200-W con centralina a bordo Vitotronic 200 e telecomando ambiente Vitotrol 200-A (sistema di termoregolazione evoluta appartenente alla classe VI), hai la possibilità di beneficiare immediatamente di uno sconto del 65% (pari al valore delle detrazioni fiscali per l'Ecobonus) e sostenere una spesa di soli 1.400 euro
NB: Non è possibile beneficiare dello strumento dello sconto in fattura nel caso di interventi di che rientrano all'interno del Bonus ristrutturazione del 50%, ad esempio: installazione di impianto fotovoltaico, installazione di un sistema di accumulo elettrico, interventi di ristrutturazione in genere, ecc.
Cessione del credito: quali sono i vantaggi?
- Hai uno sconto immediato in fattura, senza dover aspettare 10 anni
- Se non hai capienza nell'Irpef per usufruire della detrazione o sei in un regime agevolato che non consente di scaricare l'intervento, non perdi i vantaggi fiscali legati alla riqualificazione energetica della tua abitazione
- Richiedere lo sconto è semplicissimo: se il fornitore è d'accordo con questa modalità di pagamento, è sufficiente inviare una comunicazione all'ENEA con tutti i dati richiesti per autorizzare la cessione del credito
Viessmann con te per cogliere questa opportunità
E' importante sottolineare come il prestatore dei lavori, per qualsiasi intervento tu abbia bisogno, non è obbligato ad accettare la richiesta di sconto in fattura, per questo, all'interno del mercato, devi sondare la disponibilità da parte delle aziende.
Viessmann, leader mondiale nel settore, e alcuni installatori Partner per l'Efficienza Energetica sono pronti a offrirti questo servizio vantaggioso, così da agevolarti e darti la possibilità di realizzare l'aggiornamento dell'impianto di riscaldamento o climatizzazione della tua casa con un impegno finanziario quasi dimezzato.
Siamo al lavoro per definire nel dettaglio le ultime procedure operative, che verranno esplicitate in seguito all'apertura da parte dell'Agenzia delle Entrate dell'apposito portale, che sarà operativo non prima del 15 ottobre 2019.
Ti terremo aggiornato tramite i nostri canali di comunicazione sull'evoluzione di questo vantaggioso strumento.
Come richiedere lo sconto?
Per poter beneficiare dello sconto è necessario accordarsi prima con il fornitore e pagare la prestazione sempre attraverso bonifico bancario o postale "parlante" dove andranno indicati:
- La causale del versamento
- Il codice fiscale del beneficiario della detrazione
- Il codice fiscale o la partita Iva del fornitore
La fattura che ti verrà rilasciata riporterà la somma totale dovuta ma l'importo da versare sarà della metà o meno, a seconda della percentuale di sconto prevista per quell'intervento (es. 50% o 65% per le abitazioni private).
Altro obbligo per l'utente finale sarà quello di comunicare la cessione del credito all'Agenzia delle Entrate, tramite apposito modello da inviare via PEC o da consegnare direttamente presso uno degli uffici dell'Agenzia o ancora per via telematica. In questo modo l'Agenzia che potrà rendere disponibile la somma per il venditore che ne potrà usufruire come credito d'imposta nei 5 anni successivi per compensare tutti i versamenti da effettuare con il modello F24 (Iva, ritenute sullo stipendio dei dipendenti, contributi previdenziali), oppure potrà a sua volta cederla a un fornitore per dimezzare i costi di beni e servizi.
- I dati anagrafici e il codice fiscale del beneficiario
- La tipologia di intervento effettuato
- L'importo complessivo della spesa sostenuta
- L’ammontare del contributo richiesto (pari alla detrazione spettante)
- I dati catastali dell’immobile oggetto dell’intervento
- I dati del fornitore e il suo consenso
NOTA BENE: Rimane comunque obbligatorio certificare l'effettivo risparmio energetico conseguito con gli interventi di riqualificazione, inviando debita documentazione all'ENEA.
Cessione del credito anche con il sismabonus
Oltre che per le detrazioni fiscali del 50% e del 65%, anche gli interventi antisismici e di risparmio energetico che permettono di beneficiare delle detrazioni fiscali fino all'85% hanno la possibilità di essere "convertiti" in uno sconto, nel caso di acquisto di immobile completamente ristrutturato da parte dell'impresa.
L'agevolazione vale per tutte le zone a rischio sismico 1,2, e 3, e per tutte le tipologie di immobili abitativi o destinati ad attività d'impresa.
Ora non ti resta che individuare l'intervento più adatto per la tua abitazione. Puoi partire dall'impianto di riscaldamento e migliorare così il comfort in casa, risparmiando sui consumi e facendo del bene all'ambiente. Vuoi saperne di più? Scarica la Guida al riscaldamento efficiente e scopri tutte le opzioni a disposizione.