Prestazioni e sostenibilità grazie alle elevate efficienze e ai gas refrigeranti ecologici: le nuove pompe di calore di grande potenza Viessmann Vitocal serie Pro consentono di utilizzare il Superbonus per fare davvero bene all’ambiente.
Il Superbonus al 110% è un’occasione unica per i condomìni che vogliono riqualificare la centrale termica, ridurre le spese di riscaldamento e migliorare il comfort degli inquilini.
Molti condomìni nelle nostre città utilizzano ancora impianti centralizzati obsoleti e inquinanti, in qualche caso a gasolio (che dal 2023 sarà fuori legge) e che impongono quindi di intervenire nel breve periodo. Si tratta però di interventi dispendiosi, che spesso non ci si accolla volentieri: ecco però che entra in gioco il famoso Superbonus che consente di effettuarli quasi a costo zero!
Come funziona Il Superbonus? E come sfruttarlo in ottica condominiale?
Partiamo dalla premessa che per beneficiare del Superbonus è necessario realizzare almeno uno dei seguenti interventi chiamati “trainanti”:
1) isolamento dell’involucro edilizio;
2) sostituire il vecchio impianto centralizzato con una caldaia a condensazione in classe energetica A, con un generatore a pompa di calore o con sistemi ibridi.
Contestualmente, però, si deve ottenere anche un miglioramento di due classi energetiche dell’edificio.
Per raggiungere il doppio salto di classe energetica, oltre all’isolamento dell’involucro edilizio, si può quindi intervenire sostituendo il vecchio impianto con diverse soluzioni.
Una può essere installare una moderna caldaia a condensazione Viessmann Vitocrossal 100, silenziosa, in classe A e con basse emissioni inquinanti. La richiesta di acqua calda sanitaria può essere supportata dall’installazione di pannelli solari termici come i Vitosol 300-TM ad alto rendimento e installabili in senso orizzontale e verticale, anch’essi agevolabili con il Superbonus 110% contribuendo alla riqualificazione energetica complessiva.
La scelta migliore, però, dal punto di vista dell’efficienza e della tutela ambientale, è rappresentata dalla pompa di calore, che consente di provvedere al riscaldamento senza l’utilizzo di fonti fossili introducendo un apporto di energia rinnovabile rilevante ai fini del doppio salto di classe energetica. Nel caso di edifici situati in zone con clima rigido e per importanti richieste di acqua calda (come avviene nei condomìni), alla pompa di calore andrà affiancata una caldaia a condensazione in una configurazione “ibrida” nella quale i due sistemi funzionano in combinazione, con la caldaia che entra in azione in caso di necessità per assicurare sempre prestazioni adeguate al fabbisogno.
Per un condominio che volesse sfruttare il Superbonus, quindi, la scelta ottimale è puntare su un sistema ibrido che può avere diverse configurazioni, in grado di soddisfare ogni esigenza impiantistica. Per esempio, nel caso di un locale tecnico non adeguato per dimensioni o non a norma, un sistema ibrido Viessmann può essere predisposto anche completamente all’esterno.
Parte integrante dei sistemi ibridi Viessmann sono le nuove Vitocal serie Pro di Viessmann, pompe di calore aria-acqua monoblocco reversibili (ossia utilizzabili per produrre caldo e freddo) innovative dal punto di vista tecnologico. Indicate sia per riqualificazioni edilizie che per nuove costruzioni, garantiscono da un lato i massimi rendimenti in riscaldamento e raffrescamento (raggiungono le migliori classi di efficienza Eurovent) e, dall’atro, vantano un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, grazie alla compatibilità con i nuovi gas refrigeranti R452B ed R513A caratterizzati da Gwp molto bassi rispetto ai tradizionali gas refrigeranti. La gamma è indicata per contesti condominiali e commerciali, per gli edifici pubblici, per le strutture turistiche e per gli ospedali, grazie a un range di potenze che parte da 7 e arriva 1.210 kW.
Alla famiglia Vitocal 200 A Pro con tecnologia inverter del compressore (la più efficiente, grazie alla modulazione elettronica continua della velocità in base al carico richiesto) si affianca la 100 A Pro dotata invece di tecnologia on/off sul compressore. Il ventaglio di configurazioni disponibili è molto diversificato (per esempio, esistono versioni a basso contenuto d’acqua o super silenziate), permettendo di scegliere, a parità di potenza, tra quattro diverse classi di efficienza energetica e di prezzo.
Per fare una scelta tecnologica che guarda davvero al futuro, la scelta più performante è la pompa di calore Vitocal 200 A Pro con potenze che partono dai 25 fino ad arrivare ai 700 kW, progettata per la produzione di acqua calda fino a 55 °C, caratterizzata dal compressore Scroll DC Inverter e da una classe di efficienza Eurovent AA sia in caldo che in freddo. Nel circuito frigorifero scorre il gas refrigerante R410A, ma si può scegliere L’R452B che vanta un Gwp del 65% più basso, mantenendo inalterate l’efficienza e le prestazioni.