Cambiare la vecchia caldaia e passare a un impianto a biomassa per il riscaldamento della casa o dell’azienda è una scelta conveniente e che fa bene all’ambiente.
Gli italiani lo sanno? Certamente, e lo dimostra il numero sempre crescente di caldaie a legna, pellet o cippato che vengono installate in abitazioni private e attività commerciali.
Non sai ancora quanto quanto puoi risparmiare utilizzando la biomassa? Eccoti qualche dato.
Il riscaldamento domestico è la principale voce di spesa per una famiglia. I costi sempre più elevati dei combustibili fossili (es. gasolio) e il loro impatto in termini di emissioni hanno spinto sempre più famiglie a cercare delle alternative valide per tagliare la bolletta e dare una mano all'ambiente, senza rinunciare al comfort di avere una casa calda.
Biomassa: aiuta l’Ambiente e fa Risparmiare
Installare una caldaia a biomassa al posto del vecchio generatore a gasolio? Si, perché porta a numerosi vantaggi:
- Riscaldi l’abitazione con un combustibile ecologico, dall’alto rendimento e dalle basse emissioni di CO2
- Risparmi sui consumi e non hai nessuna sorpresa in bolletta, perché il prezzo della legna o del pellet è decisamente inferiore e non è soggetto alle oscillazion dei prezzi come avviene per gas o gasolio
- Le biomasse sono facilmente reperibili nel nostro Paese grazie a una filiera interna strutturata
Inoltre, grazie alle detrazioni fiscali per la sostituzione della caldaia, rinnovate per tutto il 2017, chi acquista un impianto alimentato a biomassa per il riscaldamento dell’abitazione, eliminando il vecchio modello a GPL o gasolio, può beneficiare delle detrazioni del 65%. Vedersi restituiti più della metà dei soldi spesi per cambiare la caldaia è un ottimo incentivo per decidere di passare a un riscaldamento ecosostenibile.
In alternativa a questo incentivo, è possibile usufruire dei vantaggi del Conto Termico. Chi effettua interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica e alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili, come appunto la biomassa, può vedersi accreditato dal GSE un contributo economico direttamente sul proprio conto corrente. L’importo e il periodo di tempo per il quale viene erogato dipende dalla tipologia di impianto installato.
Chiedi la consulenza di un Partner per l’Efficienza Energetica: potrai così valutare insieme a un tecnico qualificato la tipologia di caldaia più adatta a soddisfare le tue esigenze e scoprire quanto un impianto a biomassa può farti risparmiare.
Sostituire il Vecchio Generatore con una Caldaia a Pellet Conviene!
Oltre agli incentivi statali anche il prezzo del combustibile influisce sulla scelta della caldaia. Un impianto a biomassa, ad esempio a pellet, ti permette di risparmiare fino al 50% in bolletta, rispetto a un generatore a gasolio.
Inoltre il pellet è facilmente reperibile in Italia, grazie a una filiera interna consolidata, in grado di fornire e di consegnare il combustibile anche nel caso di fabbisogni elevati.
Analizziamo insieme alcuni dati per scoprire perché il pellet è la biomassa più diffusa, non solo nel settore residenziale.
A gennaio 2017 il prezzo del gasolio per riscaldamento era di 1,208 €/litro (fonte: Unione Petrolifera Italiana), in crescita di +0,142 € rispetto a un anno fa.
Il pellet, invece, viene venduto in sacchi da 15 kg e ognuno costa in media 4,50 €, quindi paghi il pellet soltanto 30 centesimi al kg.
Dalle tabelle sulle Equivalenze Energetiche e Volumetriche sappiamo che:
- 1 litro di gasolio produce 10 kWh di energia
- 1 litro di gasolio = 2 kg di pellet
Quindi, con un generatore a combustibile fossile (gasolio) spendi 1,208 € per 10 kWh, mentre con un impianto a biomassa (caldaia a pellet) il costo per 10 kWh di calore è di soli 0,60 €.
Il pellet ti garantisce un risparmio economico del 50%, assicurandoti lo stesso comfort abitativo.
Entriamo più nel dettaglio e vediamo un esempio concreto.
In un’abitazione indipendente di 150 mq era presente un impianto costituito da una caldaia a gasolio (24 kW) e radiatori in ghisa, che soddisfava le esigenze termiche e di produzione di acqua calda sanitaria di 4 persone.
Questa è stata recentemente sostituita con una caldaia a pellet Vitoligno 300-C da 24 kW di Viessmann.
La Vitoligno 300-C è caratterizzata da:
- Caricamento automatico o manuale, per una maggior autonomia di funzionamento, con possibilità di caricare i pellet anche mentre la caldaia è in funzione
- Sonda Lambda e sonda temperatura per controllo combustione, per assicurarti basse emissioni e un rendimento fino al 96%
- Svuotamento del contenitore cenere 1-2 volte l’anno
- Accensione automatica a basso consumo energetico
- Design compatto ed elegante. Le dimensioni compatte e l’elegante design permettono l’installazione della caldaia in spazi ridotti
- Regolazione Ecotronic con possibilità di gestione da smartphone tramite App
Prima della sostituzione, il consumo annuo di gasolio era di circa 2.601 litri, pari a un costo di 3.442 €/anno.
Con la nuova caldaia scelta, invece, i consumi si sono ridotti del 72% e la famiglia attualmente spende soltanto 982 € all'anno di riscaldamento, con un risparmio di 2.460 €/anno.
Riassumento:
La scelta di dotarsi di una Vitoligno 300-C ha permesso di ottenere benefici sia economici che ambientali.
In aggiunta, grazie al Conto Termico 2.0, è stato possibile accedere a un incentivo pari a 5.508 €.
Questo, insieme al risparmio annuo prodotto, farà si che la famiglia ammortizzerà la spesa sostenuta per l'impianto in meno di 5 anni.
Stai valutando di sostituire il tuo vecchio impianto o sei alla ricerca di una soluzione che ti permetta di risparmiare sul riscaldamento di casa? Chiedi una consulenza ai nostri esperti in efficienza energetica sulla tipologia di impianto più adatta alle tue esigenze.