L'impianto di riscaldamento autonomo offre il grande vantaggio dell'indipendenza: autonomia nell'utilizzo dell'impianto, ma anche nella scelta delle tecnologie che lo compongono, sempre con l'obiettivo della massima efficienza energetica. Anche nell'impianto centralizzato è possibile oggi godere comunque di una discreta autonomia. Va infatti detto che è già in vigore dal 2014 l'obbligo di installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione, anche se sono numerosi gli impianti che ancora non si sono adeguati (per approfondire, leggi qui).
Con un impianto di tipo autonomo, scegliendo ed implementando nella propria abitazione le tecnologie più efficienti per la produzione di energia termica puoi ridurre le bollette potendo sempre contare su comfort ai massimi livelli. Vediamo insieme quali sono le soluzioni più performanti per realizzare un impianto di riscaldamento autonomo.
Impianto riscaldamento autonomo: le soluzioni migliori
- Caldaia a condensazione
In Italia più del 70% degli impianti di riscaldamento presenti sono datati e particolarmente energivori. Basterebbe sostituire questi vecchi generatori con caldaie di ultima generazione per ottenere una maggior resa energetica e, di conseguenza, un risparmio sui consumi.
Le migliori caldaie a condensazione sono in grado di recuperare una quota importante del calore latente contenuto nei fumi di scarico e, invece di disperderlo nell’ambiente, utilizzarlo per riscaldare gli ambienti e l’acqua calda sanitaria. Il tutto riducendo le emissioni di CO2 e garantendo prestazioni più elevate rispetto ai generatori tradizionali.
Leggi il nostro approfondimento sulle caldaie a condensazione per saperne di più.
- Pompa di calore
Grazie alla pompa di calore hai un unico dispositivo per riscaldare in inverno, raffrescare in estate e produrre acqua calda per gli usi sanitari tutto l'anno. La pompa di calore soddisfa i fabbisogni termici con una parte di energia rinnovabile, sfruttando il calore presente in natura (nell’aria, nell’acqua o nel sottosuolo), gratuito e sempre disponibile.
La pompa di calore è un’ottima scelta se vuoi risparmiare sui costi per la climatizzazione e, allo stesso tempo, dotare la tua casa di un sistema di produzione del calore a basso impatto ambientale. Ed è quindi perfettamente in linea con quanto previsto dalle nuove normative in materia di ristrutturazioni e nuove costruzioni.
Per ottenere il massimo dalla pompa di calore puoi abbinarla a un impianto di riscaldamento a pavimento o a radiatori a bassa temperatura, in questo modo il generatore lavora con un'efficienza più elevata assicurando comfort elevato e bollette energetiche al minimo.
Se abiti in zone con inverni particolarmente rigidi o se il tuo fabbisogno energetico è particolarmente elevato potrebbe essere interessante dotare l’impianto di un generatore di calore di supporto, ad esempio una caldaia a condensazione.
Combinando i due generatori in un sistema ibrido hai la sicurezza di utilizzare sempre la soluzione più conveniente, a seconda della temperatura esterna e dei prezzi dell'energia.
- Impianto solare (termico e fotovoltaico)
Con il solare termico puoi sfruttare il calore rinnovabile e gratuito del sole per riscaldare l’acqua da utilizzare in casa (per gli usi sanitari) e per una integrazione all'impianto di riscaldamento.
Con il solare fotovoltaico trasformi l’energia solare in elettricità da impiegare per far funzionare luci, elettrodomestici (anche la pompa di calore!) con energia pulita e gratuita, riducendo così la tua dipendenza dal gestore.
Entrambi questi impianti sono alimentati da una fonte ecologica, naturale e rinnovabile che ti permette di risparmiare sulle bollette nel pieno rispetto dell’ambiente.
Autonomia energetica e case passive
Sempre più famiglie stanno cercando di realizzare case passive, cioè edifici caratterizzati da un fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo, che viene soddisfatto quasi completamente da fonti rinnovabili.
Com'è fatto un immobile di questo tipo?
Scopri ad esempio questa casa, a Martina Franca, in provincia di Taranto.
Si tratta di un edificio assolutamente all'avanguardia che combina efficienza e innovazione nella scelta delle tecnologie impiantistiche e per l'involucro dell'edificio per l'isolamento termico. Nello specifico l'edificio è dotato di:
- Pompa di calore per la climatizzazione degli ambienti
- Impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria
- Pannelli fotovoltaici e batterie per l’accumulo dell’energia elettrica autoprodotta
- Sistema per la ventilazione meccanica controllata
- Impianto radiante a pavimento
L’adozione di queste tecnologie permette alla committenza di soddisfare il proprio fabbisogno energetico sfruttando solo fonti di energia rinnovabile, azzerando le bollette e usufruendo del massimo comfort abitativo.
La sempre più massiccia "elettrificazione" dei consumi rende impianti di questo tipo, che sanno combinare insieme elettricità e calore, delle soluzioni davvero sostenibili e perfettamente in linea con le esigenze del futuro.
L’ulteriore vantaggio? La possibilità di regolare i singoli componenti in base alle diverse condizioni climatiche e alle specifiche esigenze abitative, tramite un innovativo sistema di gestione che funziona anche a distanza. Ciò permette di ottimizzare i consumi, facendo un uso intelligente ed oculato delle tecnologie.
E i costi di investimento?
Per far fronte alle spese di riqualificazione degli impianti puoi sfruttare le detrazioni fiscali e vederti rimborsato fino al 65% di quello che hai speso.
Scarica la Guida alle Detrazioni per scoprire quali sono gli incentivi messi a disposizione dallo Stato quest'anno e come usufruirne.