Se vuoi abbandonare i vecchi generatori ad aria, oggi puoi riscaldare senza gas scegliendo le pompe di calore ad aria appositamente progettate per grandi spazi commerciali.
Indice:
- Riscaldamento capannoni, le tecnologie sono cambiate
- Perché per i capannoni i costi di riscaldamento sono alti?
- Cosa considerare per il riscaldamento dei capannoni?
- Come si può riscaldare un capannone?
- Come riscaldare un capannone senza gas?
- Come rinfrescare capannoni in estate?
- Due soluzioni per diverse esigenze
Riscaldamento per capannoni, le tecnologie sono cambiate
Per il riscaldamento di capannoni industriali o commerciali si utilizzano spesso tecnologie obsolete, poco sostenibili e anche poco economiche perché caratterizzate da scarsa efficienza e alti consumi.
Un classico esempio è quello degli aerotermi a gas che diffondono aria calda, ma che non sono certo l'ideale in ambienti dove la dispersione termica è alta.
Senza contare che utilizzando questi apparecchi si può solo riscaldare l’ambiente in inverno, ma non si può raffrescarlo in estate.
Devi sapere che oggi per il riscaldamento del tuo capannone o del tuo spazio commerciale esistono tecnologie moderne molto più efficienti, di semplice installazione e che permettono anche di climatizzare l’ambiente in estate, con un unico prodotto. E contemporaneamente ti consentono di abbandonare il gas e passare alle rinnovabili, risparmiando e facendo bene all’ambiente.
Perché per i capannoni i costi di riscaldamento sono alti?
I capannoni commerciali di medie o grandi dimensioni (oltre i 200 mq) comportano sempre costi di riscaldamento molto alti se si vuole ottenere un comfort ottimale.
I motivi sono sostanzialmente due:
- l’altezza dei locali (e quindi le ampie volumetrie da riscaldare)
- lo scarsissimo isolamento termico dei fabbricati che causa una grande dispersione di calore e non consente quasi mai un riscaldamento ottimale.
Ci sono inoltre situazioni in cui le aperture del locale restano spesso aperte per facilitare il carico-scarico delle merci (ad esempio nelle aziende della logistica), aumentando ancora di più la dispersione termica.
Il caro energia non è finito
Dopo la crisi energetica iniziata a metà del 2021, avrai sicuramente notato che le tue spese per il riscaldamento e per l'energia in generale sono andate alle stelle.
Oggi c’è stato un lieve calo delle tariffe, ma il ritorno in bolletta degli oneri di sistema (per ora solo sull'elettricità) ha annullato gran parte del beneficio.
E il caro energia sul fonte gas non è affatto finito, perché con la prossima estate sono già all’orizzonte nuovi rincari.
Pensare oggi di sostituire l’impianto di riscaldamento del tuo capannone, quindi, è una scelta intelligente, perché in questo modo ti prepari al futuro.
Scegliendo soluzioni innovative, potrai svincolarti dai rincari del gas e abbattere i costi energetici, fare una scelta di sostenibilità ambientale e aumentare il comfort dei tuoi locali commerciali, anche in estate.
Cosa considerare per il riscaldamento dei capannoni?
Il riscaldamento di capannoni industriali o di altri ambienti di medie o grandi dimensioni può essere gestito con diverse soluzioni e quella migliore va valutata caso per caso. Solo rivolgendoti a esperti progettisti termotecnici (come i progettisti Viessmann della VPN- Viessmann Professional Netword) potrai trovare la tecnologia, la configurazione e la potenza del sistema più adatte alle tue esigenze.
La valutazione del tecnico terrà conto di:
- isolamento dell’involucro edilizio;
- volumi da riscaldare;
- presenza di zone da riscaldare maggiormente oppure necessità di riscaldamento uniforme;
- orari di lavoro e di utilizzo dell’impianto di riscaldamento.
Se ben fatta, la scelta finale ti regalerà un impianto efficiente, che garantisce il benessere delle persone, che ti farà risparmiare sui costi per il riscaldamento e che sarà anche ambientalmente sostenibile.
Come si può riscaldare un capannone?
Per riscaldare i capannoni o i grandi ambienti commerciali sono utilizzate tradizionalmente diverse tecnologie:
- centrali termiche con caldaia a gas (o a Gpl o a gasolio) che scaldano l’acqua di riscaldamento;
- aerotermi d’aria calda da parete o da soffitto: costituiti da un bruciatore a gas, da un radiatore e da una ventola che diffonde l’aria calda; in spazi grandi, però, sono spesso inefficaci ed è necessario installare più apparecchi riscaldanti;
- tubi radianti in acciaio scaldati da fumi ad alta temperatura generati da un bruciatore.
Queste soluzioni prevedono tutte l’utilizzo di fonti fossili e sono inquinanti.
Ma non solo: ti costringono ad avere un allacciamento alla rete del gas, cosa che invece potresti comodamente evitare.
Come ti dicevamo all’inizio, infatti, oggi puoi optare per soluzioni molto efficienti, specificamente progettate per gli spazi commerciali, che ti permettono di fare a meno del gas. Qui sotto ti spieghiamo quali sono.
Come riscaldare un capannone senza gas?
Se devi cambiare il sistema di riscaldamento del tuo capannone devi puntare alla migliore soluzione disponibile, quella che ti consente di risparmiare, di ottenere un miglioramento del comfort e che sia sostenibile per l’ambiente.
Tutti questi obiettivi oggi si raggiungono con soluzioni che non utilizzano il gas, come quelle basate sulle pompe di calore elettriche aria-aria che sfruttano l’energia termica rinnovabile presente nell’aria e sono molto facili da installare e da gestire, non avendo le tubazioni per l’acqua.
Svincolandoti dal gas, puoi:
- fare una scelta ambientale utilizzando fonti rinnovabili;
- non subire più le fluttuazioni del costo della materia prima gas;
- avere a che fare con un unico contratto e un unico contatore;
- utilizzare lo stesso impianto tutto l’anno, per riscaldare e raffrescare;
- ridurre o eliminare il rischio incendio senza più dover produrre il CPI (certificato prevenzione incendio).
Come rinfrescare i capannoni in estate?
La maggior parte dei capannoni industriali o commerciali ha un grande problema: per l’estate non è previsto un impianto di climatizzazione, così i locali possono diventare davvero torridi.
La scelta di una pompa di calore per il riscaldamento, invece, ti permetterà di climatizzare il tuo spazio commerciale anche in estate, utilizzando lo stesso impianto.
Se gli apparecchi sono del tipo “reversibile”, infatti, (come tutte quelli per il settore commerciale), permettono di invertire il ciclo di funzionamento portando all’esterno il calore presente nell’edificio ed emettendo aria fresca.
Esattamente come fanno i classici climatizzatori domestici, dovrai solo cambiare le impostazioni sul telecomando.
Due consigli per diverse esigenze
All’interno della famiglia di pompe di calore aria-aria Viessmann, qui ti proponiamo due soluzioni indicate per esigenze diverse.
- La prima, progettata per i capannoni e i locali commerciali di dimensioni superiori ai 400 metri quadri, è il sistema Energysplit Pro di Viessmann, un climatizzatore aria-aria reversibile di grande potenza, dotato di un solo split (ossia una sola unità interna).
Un impianto evoluto, ai massimi livelli di efficienza (Classe A+++) e molto veloce da installare (e anche da manutenere) in sostituzione di impianti esistenti perché è composto solamente dall’unità esterna e da uno split.
Energysplit Pro è collegabile con un impianto fotovoltaico che puoi montare sul tetto del tuo capannone, per alimentare gratuitamente il tuo impianto di riscaldamento e raffrescamento.
- La seconda, adatta a spazi commerciali medio grandi composti da più locali anche su più piani, sono i sistemi VRF, delle pompe di calore che funzionano ad espansione diretta del gas refrigerante (anche queste sono senza tubature dell’acqua), molto flessibili e con prestazioni elevate in riscaldamento e in raffrescamento.
Viessmann offre un’ampia gamma di sistemi VRF dove puoi trovare la soluzione ottimale anche in termini di spazio occupato e peso.
Cerchi una consulenza su misura per trovare la migliore soluzione per la tua attività commerciale? Affidati all'esperienza e alla consulenza di un Progettista della Viessmann Professional Network (VPN).