L’attenzione verso nuovi prodotti per il riscaldamento efficiente della casa è molto alta, sempre più famiglie cercano di installare sistemi innovativi per ridurre le spese legate al riscaldamento. Considerando che il 70% delle spese riguarda proprio quest’ultimo, ridurre la percentuale è molto importante e per farlo, le risorse come il solare, la biomassa e la geotermia sono le soluzioni più adottate.
Abbiamo intervistato il signor Paolo, residente in Provincia di Ferrara, che ha appena scelto di riqualificare la propria abitazione installando un impianto di riscaldamento composto da: solare termico per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria, una caldaia a pellet ed un bollitore per l'accumulo dell'ACS.
Paolo, tra tutti i sistemi presenti al momento, per quale motivo ha scelto il solare termico per la sua abitazione?
"Prima di tutto ho valutato le condizioni dell’impianto di riscaldamento presente all’interno dell’abitazione e mi sono ritrovato nella più classica delle situazioni, perché la precedente proprietaria aveva installato una caldaia a condensazione allacciata a un impianto a termosifoni. Data la grandezza della casa, parliamo di circa 200 mq e 2 bagni da servire, ho deciso di cambiare l’intero impianto optando per una soluzione che andasse a ridurre le spese legate alla bolletta del gas, proprio in virtù della metratura da scaldare.
Mi sono documentato molto, ho letto il blog di Viessmann e sono stato molto colpito dalle potenzialità del solare termico. Avendo un locale caldaia e volendo sfruttare le detrazioni, la mia scelta è ricaduta sull’installazione di una caldaia a pellet, con bollitore per accumulo, collegata all’impianto solare termico".
A cosa è dovuta la scelta di combinare un impianto a biomassa con il solare?
"Ho già avuto in passato una stufa a pellet, conosco la resa e i consumi, e sono consapevole che tra stufa e caldaia c’è una bella differenza, ma nonostante questo il costo della materia prima non cambia, quindi il combustibile è sicuramente il primo punto a cui ho prestato attenzione. L’unico limite della caldaia a pellet è l’uso estivo, per questo motivo ho deciso di integrare nell’impianto un bollitore collegato ai pannelli solari.
In questo modo, d’estate sono in grado di spegnere la caldaia a pellet e posso utilizzare il bollitore per l’acqua calda sanitaria riscaldata dall’impianto solare termico. Per quanto riguarda il periodo invernale, in cui è attiva anche la caldaia, i pannelli solari termici mi permettono di ridurre il consumo di pellet, perché, nonostante una caldaia a pellet riesca a riscaldare casa e produrre acqua contemporaneamente, nel momento in cui qualcuno in casa usa la doccia la caldaia consuma leggermente di più, per questo ho deciso di optare per l’accumulo così da avere sempre l’acqua calda sanitaria pronta all’uso".
Chi l'ha consigliata nella progettazione dell'impianto?
"La decisione, come dicevo, è venuta da sé, volevo qualcosa di efficiente per la mia casa, quindi ho studiato quale potesse essere la soluzione migliore per me.
L’unico mio grande dubbio era l’integrazione con l’impianto a termosifoni già presenti in casa, ma era una preoccupazione dettata dalla poca conoscenza in materia.
Inizialmente avevo optato per una stufa a pellet canalizzata nelle varie stanze della casa per il riscaldamento invernale, ma, dati i lavori da fare con strutture in cartongesso per nascondere i tubi, ho deciso di utilizzare l’impianto di riscaldamento a termosifoni sostituendo la vecchia caldaia con una nuova ad alta efficienza".
Consiglierebbe un impianto come il suo ad altri?
"Date le detrazioni a cui ho potuto accedere, di sicuro questo è un investimento che le tutte le famiglie dovrebbero affrontare per ridurre le spese in bolletta. La parte più difficile per me è stato capire il numero di pannelli da installare, la capacità in litri del bollitore e la potenza della caldaia, ma a questo ci ha pensato un professionista termoidraulico di Viessmann, che ha analizzato a fondo la casa e ha calcolato il nostro fabbisogno per definire la grandezza dell’impianto.
Quello che ho capito, e quindi ciò che consiglio, è di affidarsi a un esperto per realizzare un impianto su misura, che non sia non deve essere né grande né piccolo, ma dimensionato in base alle esigenze di ognuno".
Paolo ha scelto Viessmann per il suo impianto e ha usufruito del Check Up Energetico gratuito per richiedere informazioni e per avere un preventivo per il proprio impianto. Approfitta anche tu di una consulenza direttamente con un esperto!