Essere prosumer significa produrre energia green da autoconsumare in casa o in azienda. Si riducono le bollette e si combatte il cambiamento climatico.
Se è vero che le rivoluzioni più dirompenti sono quelle che partono dal basso, allora anche la rivoluzione energetica dei “prosumer” potrà concretamente determinare la svolta per contrastare il climate change e per abbassare le bollette. Essere prosumer significa diventare protagonisti, virtualmente indipendenti nel soddisfare il proprio fabbisogno energetico, con importanti vantaggi economici e ambientali, sia immediati che prolungati nel tempo. Le tecnologie sono pronte ad accompagnare famiglie e imprese verso questa rivoluzione.
Indice:
- Cosa significa prosumer?
- Diventare prosumer: quali sono i vantaggi?
- Di che cosa hai bisogno per diventare prosumer?
- Viessmann, un interlocutore unico per i prosumer
Cosa significa prosumer?
Partiamo con ordine: cosa significa prosumer? Letteralmente è l’unione di due parole (producer e consumer, ossia produttore e consumatore) con cui si qualifica un utente che non si limita ad avere un ruolo passivo nell’utilizzo di beni o servizi, ma che partecipa anche alla loro produzione o al loro miglioramento. Il consumatore, insomma, diventa anche produttore, in questo caso di energia. La differenza, rispetto ad altre tipologie di prosumer, è che chi produce da sé l’energia poi la auto-consuma per le proprie necessità e contribuisce alla propria autonomia energetica, per di più sfruttando tecnologie efficienti e fonti green rinnovabili e permettendo, quindi, di svincolarsi dai combustibili fossili. Il modello prosumer prevede il passaggio da un concetto di energia prodotta centralmente in grandi centrali a quello di energia elettrica prodotta localmente da impianti di piccole o piccolissime dimensioni, e necessita di reti smart in grado di gestire in tempo reale gli scambi bidirezionali di elettricità.
La rivoluzione prosumer non riguarda solo i consumatori domestici, ma anche gli spazi commerciali, gli hotel e tutte le Piccole e medie imprese, e può essere portata avanti a diversi livelli ed essere quindi totale o parziale.
L'indipendenza energetica è possibile per una casa unifamiliare, ma è onerosa dal punto di vista economico. Più vantaggiose sono soluzioni ad alto grado di efficienza autosufficienza che possono alleggerire i consumi. > Leggi l'approfondimento
Diventare prosumer: quali sono i vantaggi?
Sintetizziamo i vantaggi concreti che utenti domestici e PMI possono ottenere con il modello energetico prosumer:- produrre autonomamente la propria energia significa risparmiare e risolvere il problema del caro energia, perché le bollette di gas ed energia elettrica si riducono notevolmente (virtualmente fino ad azzerarsi);
- ci si rende in buona parte indipendenti dai fornitori e dalle future possibili fluttuazioni di prezzo della materia prima energetica;
- si auto-consuma energia pulita a zero emissioni contrastando il climate change, perché il modello prosumer si basa su tecnologie che le fonti rinnovabili elettriche e consente di abbandonare il gas;
- si adottano tecnologie di ultima generazione, estremamente efficienti e pensate per gli “edifici del futuro”, dotati di ogni comfort e a impatto zero;
- ultimo, ma non per importanza, la residenza di un “prosumer” ha un valore di mercato più alto risetto a un edificio analogo ma dotato di impianti tradizionali.
Di che cosa hai bisogno per diventare prosumer?
Le tecnologie per trasformarci in prosumer sono già disponibili e sempre più adottate dal mercato, sia nella realizzazione di nuovi edifici sia nelle riqualificazioni energetiche. Per concretizzare davvero il concetto che abbiamo descritto sopra, è necessario che siano adottate pensandole “insieme”. Che cosa devi installare quindi per diventare prosumer? Essenzialmente le soluzioni che consentono la produzione, l’auto-consumo e lo stoccaggio dell’energia:- impianto fotovoltaico, da dimensionare in base ai consumi previsti della propria casa dotata di impianti solo elettrici;
- sistema di accumulo dell’elettricità prodotta dal proprio impianto, per massimizzare l’autoconsumo anche durante le ore in cui l’impianto fotovoltaico non produce;
- pompa di calore elettrica per la climatizzazione invernale ed estiva e per la produzione di acqua calda sanitaria;
- colonnina per la ricarica dell’auto elettrica, che sarà quindi ricaricata a costo zero dall’impianto fotovoltaico.
Viessmann, un interlocutore unico per i prosumer
Come fornitore di tecnologie per la climatizzazione degli edifici e per l’autoproduzione di energia, Viessmann ha un grande punto di forza: rappresenta un unico interlocutore che consente di diventare prosumer ed energicamente indipendente. Moduli fotovoltaici, inverter e sistemi di accumulo dell'energia elettrica per il mondo residenziale e commerciale, pompe di calore, anche ad alta temperatura, sistemi ibridi, colonnine per la ricarica elettrica dell’auto, sistemi di ventilazione meccanica controllata per mantenere la corretta areazione negli edifici isolati e aumentare l‘efficienza energetica. I sistemi sono concepiti per lavorare in sinergia massimizzando l’efficienza complessiva con conseguenti benefici in termini di risparmio e facilità di gestione, anche grazie alla piattaforma digitale One Base che consente di gestire via App l’intero sistema energetico domestico.