La manutenzione ordinaria di un impianto fotovoltaico consiste nella pulizia e nella verifica dei principali componenti. Gli interventi, su impianti fotovoltaici residenziali, vanno fatti normalmente ogni 2/3 anni.
Indice:
- Manutenzione dell'impianto fotovoltaico per salvaguardare il rendimento
- Manutenzione ordinaria e straordinaria fotovoltaico
- Manutenzione di un impianto fotovoltaico, cosa bisogna fare
- Rimuovere la sporcizia che causa un calo di produzione dei pannelli
- La pulizia di un impianto fotovoltaico
- Chi deve fare la pulizia dell'impianto fotovoltaico
- Ogni quanto deve essere eseguita la manutenzione
- Quali fattori incidono sul ripetersi degli interventi di manutenzione?
- Quanto costa fare la manutenzione
Manutenzione dell'impianto fotovoltaico per salvaguardare il rendimento
Risulta sempre consigliato prevedere, nel corso degli anni, una manutenzione ordinaria del proprio impianto fotovoltaico.
E' importante sapere, infatti, che solo una regolare manutenzione garantisce un funzionamento sicuro ed efficiente, con rendimenti costanti dell’impianto.
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Detto in poche parole: fare la manutenzione dell’impianto fotovoltaico - pannelli, inverter, batteria d'accumulo e altri componenti - significa prolungarne la vita utile e non rischiare di subire dei fuori servizio (interruzione di produzione/funzionamento) oppure cali di produttività.
Approfondimento: Cos'è e come funziona l'inverter fotovoltaico
I pannelli fotovoltaici, infatti, subiscono gli effetti degli agenti atmosferici e della presenza di inquinamento che può comprometterne le prestazioni, oltre a patire nel tempo una piccola una perdita fisiologica in termini di rendimento.
Per mantenere l’impianto in salute ed evitare tutti i possibili danni “esterni”, l’unico rimedio è proprio una corretta e periodica manutenzione, esattamente come accade per il tagliando dell’automobile.
Dalla manutenzione all'esposizione dei pannelli, dalla taglia del contatore alla durata delle garanzie. Facciamo un po’ di chiarezza sull'installazione dei pannelli fotovoltaici. > Leggi l'articolo
Manutenzione ordinaria e straordinaria fotovoltaico
La manutenzione ordinaria e straordinaria di un impianto fotovoltaico sono due cose diverse. Quella straordinaria si effettua se si verifica un danno oppure se si evidenziano malfunzionamenti o perdite di rendimento improvvisi.
La manutenzione ordinaria, invece, è finalizzata a mantenere l’integrità, l’efficienza e ad assicurare la vita utile dei pannelli fotovoltaici e dell'intero sistema.
Difficilmente la manutenzione può essere fatta dal proprietario: anche solo l’accesso ai moduli posti su tetto, infatti, richiede personale specializzato che opera con criteri e sistemi di sicurezza adeguati. Inoltre, ci sono alcune verifiche sui componenti che solo un tecnico può effettuare.
Manutenzione di un impianto fotovoltaico, cosa bisogna fare
Quali sono le operazioni che vengono che effettuate quando si fa manutenzione a un impianto fotovoltaico? Tutto parte da un controllo visivo generale, seguito da una verifica dei principali componenti e dalla pulizia dei pannelli. Questi gli elementi che vengono verificati:
- Moduli o pannelli fotovoltaici
- Strutture di montaggio/fissaggio
- Linee e collegamenti elettrici
- Inverter
- Quadri elettrici e relative protezioni
- Eventuale batteria di accumulo elettrochimica
Approfondimento: Sistema di accumulo fotovoltaico per risparmiare
- Sistema di monitoraggio da remoto (se presente con connessione internet)
Rimuovere la sporcizia che causa un calo di produzione dei pannelli
Una fase molto importante della manutenzione, come vediamo in seguito, è la pulizia dei pannelli fotovoltaici per rimuovere la sporcizia che può causare una sensibile perdita di produttività.
Con l'ispezione visiva di tutti gli elementi, oltre a verificare la corretta funzionalità, si rilevano eventuali criticità da verificare o correggere, se possibile. Durante un intervento di manutenzione ordinaria programmata risulta talvolta possibile sistemare o correggere fin da subito eventuali anomalie (viti o morsetti allentati, eccetera); a seconda del problema riscontrato e della disponibilità dei pezzi di ricambio, si dovrà eventualmente ricorrere a un intervento successivo.
Particolare attenzione viene prestata durante la manutenzione ai pannelli fotovoltaici: eventuali hotspot e altri potenziali difetti, ad esempio, vengono rilevati mediante ispezione termografica con adeguata strumentazione.
La pulizia di un impianto fotovoltaico
La produttività di un impianto fotovoltaico dipende anche dal grado di pulizia della superficie in vetro dei pannelli che si trovano esposti a depositi di polvere, smog, residui organici (ad esempio il guano degli uccelli), sabbia, foglie.
Basti pensare che in alcune zone come aree industriali, aree costiere o in prossimità di campi coltivati, una cattiva pulizia dell’impianto può comportare perdite di rendimento anche del 15-30%. Per questo motivo, proprio la pulizia è un'operazione fondamentale all'interno della manutenzione dell'impianto fotovoltaico.
Chi deve fare la pulizia dell'impianto fotovoltaico
Il lavaggio di un impianto domestico è una veloce operazione di manutenzione ordinaria, basta utilizzare della strumentazione idonea e/o professionale con acqua ed eventuali detergenti.
Anche in questo caso, però, è decisamente opportuno rivolgersi a un’azienda specializzata che operi con le dovute precauzioni di sicurezza (lavori molto spesso da eseguirsi in quota, solitamente sul tetto delle abitazioni). Si potrà richiedere un intervento periodico per la sola pulizia oppure chiedere che questa venga effettuate durante l’intervento di manutenzione ordinaria.
Ogni quanto deve essere eseguita la manutenzione
Non essendo un intervento scadenziato da specifiche normative di settore, la periodicità con cui effettuare la manutenzione dell’impianto fotovoltaico è una decisione che spetta all’utente finale, dietro il consiglio dell’installatore specializzato.
In linea generale, per impianti fotovoltaici di tipo residenziale una manutenzione al massimo annuale con un e un lavaggio ogni due o tre anni sono sufficienti, sempre che non vengano rilevate delle criticità o malfunzionamenti (anche tramite sistema di monitoraggio impianto).
In caso di condizioni meteorologiche particolari (come una pioggia di sabbia), è consigliabile una pulizia extra.
Quali fattori indicono sul ripetersi degli interventi di manutenzione?
- Il sito di installazione: come abbiamo accennato, la vicinanza di strade trafficate, cantieri, stabilimenti industriali o attività agricole può suggerire interventi di pulizia più frequenti;
- Tipo di installazione: l’inclinazione dei pannelli è fondamentale. Con un buon angolo di installazione si ottiene un effetto naturale “autopulente” (polvere e sporcizia vengono lavati dalla pioggia); se, invece, i moduli sono montati orizzontalmente, questi trattengono più residui e vanno lavati con maggiore frequenza;
- Assicurazione: alcune compagnie assicurative potrebbero richiedere contrattualmente una manutenzione regolare; altrimenti, in caso di danno, non copriranno i costi.
Quanto costa fare la manutenzione
I costi per la manutenzione del fotovoltaico dipendono da vari fattori e difficilmente può essere stabilita una cifra forfettaria:
- La dimensione dell’impianto, che è certamente l'elemento principale da considerare;
- L’accessibilità dell’installazione, che generalmente richiede mezzi adeguati (es. cestelli, ecc.) oltre a procedure di sicurezza specifiche;
- Lo stato dell’impianto ed il grado di sporcizia dei pannelli fotovoltaici;
- Le eventuali riparazioni o sostituzioni di elementi andranno valutate caso per caso.
Orientativamente, si può affermare che il costo medio per un intervento di manutenzione ordinaria su un piccolo impianto domestico-residenziale (controllo visivo e pulizia) risulta di poche centinaia di euro, cifra variabile in funzione della complessità dei lavori.
Se decidi di sottoporre regolarmente a manutenzione il tuo impianto fotovoltaico, vale la pena considerare un contratto di manutenzione periodica con un’azienda specializzata, che deciderà insieme a te anche ogni quanto tempo conviene intervenire per ottimizzare l’investimento.
