I sistemi di riscaldamento e raffrescamento con pompa di calore sono un’alternativa ecologica al riscaldamento tradizionale a gas, perché utilizzano fonti energetiche rinnovabili e gratuite, estraendo il calore già presente in natura da aria, acqua o terra, per trasferirlo dentro la tua casa.
Questi sono sistemi innovativi su cui investire, ma non sono conosciuti da tutti! Proprio per questo cerchiamo di approfondire l'argomento e capire fino in fondo sia il funzionamento che i benefici del riscaldamento con pompa di calore rispondendo alle domande più frequenti che le famiglie si pongono.
Cos’è la Pompa di Calore?
Una macchina che trasferisce calore da una fonte di energia rinnovabile all'impianto di riscaldamento e all'acqua calda sanitaria.
Per compiere questo lavoro utilizza solitamente energia elettrica, ma l'energia consumata è estremamente minore rispetto al calore che viene prodotto: viene sfruttata energia termica disponibile in natura, prelevata dall'aria, dall'acqua o dalla terra, quindi rinnovabile, gratuita e sicura.
Il COP (Coefficient of Performance) definisce l'efficienza della pompa di calore, di solito è compreso tra il 3 e il 6: significa che per ogni kWh elettrico consumato vengono prodotti 3-6 kWh di energia termica.
La pompa di calore si può utilizzare anche per il raffrescamento, invertendo il ciclo di funzionamento. Si parla di pompa di calore reversibile, che nel funzionamento estivo trasferisce all'esterno il calore dell'abitazione.
Per una alternativa ancora più green si può abbinare la pompa di calore a pannelli solari fotovoltaici. La pompa di calore funzionerebbe con l'energia elettrica prodotta dal fotovoltaico, in questo modo la tua casa verrebbe riscaldata e raffrescata in modo totalmente gratuito e rinnovabile.
Come scegliere la pompa di calore?
È fondamentale il contributo di uno specialista per scegliere correttamente la pompa di calore. Si devono valutare i fabbisogni termici, le caratteristiche dell'impianto e il contesto dell'installazione.
Esistono quattro categorie di pompe di calore:
- Pompa di calore aria-aria
- Pompa di calore aria-acqua
- Pompa di calore terra-acqua
- Pompa di calore acqua-acqua
Sono in pratica classificate secondo la fonte rinnovabile impiegata e l'applicazione: per esempio una pompa di calore aria-acqua estrae il calore dall'aria esterna per riscaldare l'acqua dell'impianto di riscaldamento.
Tra le fonti di energia rinnovabile l’aria è quella più semplice da utilizzare che permette un ottimo rapporto tra performance e prezzo, per questo motivo le pompe di calore che sfruttano questa risorsa stanno avendo la più ampia diffusione. Dipendendo dalle temperature esterne, la prestazione della pompa di calore non è costante, perciò in condizioni climatiche molto rigide può essere conveniente l'abbinamento con una caldaia di supporto.
Per approfondire come scegliere una pompa di calore ti invitiamo a leggere anche questo articolo.
Come faccio a capire se per la mia casa è meglio una caldaia a condensazione o un riscaldamento con pompa di calore?
Per paragonare la caldaia a condensazione e la pompa di calore consideriamo la tipologia aria-acqua, la più comune. L'efficienza (il COP) della pompa di calore dipende dalle temperature di funzionamento dell'impianto: la stessa pompa di calore lavorerà con una maggiore efficienza su un impianto a bassa temperatura (impianto a pavimento). Inoltre, se parliamo di aria-acqua, la sua efficienza dipende anche dalle condizioni di temperatura e umidità dell'aria esterna.
Il riscaldamento con pompa di calore, in ogni caso, rappresenta una soluzione energicamente molto efficiente, perchè raccoglie energia termica gratuita da una sorgente rinnovabile, quindi è in grado di ridurre notevolmente il fabbisogno di energia primaria da fonte fossile e di conseguenza le emissioni di CO2 dell'abitazione.
Tuttavia, non è automatico che questa tecnologia sia vantaggiosa anche dal punto di vista economico: vi sono differenze tra i costi dell'energia elettrica ed il gas e l'installazione di una pompa di calore richiede un investimento iniziale maggiore, quindi un’analisi attenta dei consumi e delle temperature di funzionamento (zona climatica e tipologia di impianto) sarà fondamentale per determinare la scelta.
Scopri qui tutto quello che c'è da sapere sulla pompa di calore.
Quali dimensioni ha una pompa di calore?
Esistono diverse tipologie di pompe di calore, con dimensioni diverse tra loro. In genere la loro installazione richiede più spazio rispetto ad una caldaia tradizionale, ma per alcuni aspetti è più semplice da posizionare perché non necessita di allacciamento gas combustibile e scarico fumi.
Nelle pompe di calore aria-acqua l'ingombro maggiore è determinato dall'evaporatore, lo scambiatore che raccoglie calore dall'aria esterna, che nella maggior parte dei casi va posizionato all'esterno, mentre all'interno dell'abitazione si dovrà ricavare lo spazio per il bollitore per l'acqua calda sanitaria e per i collegamenti all'impianto di riscaldamento.
Se si abita in appartamento si dovrà valutare con attenzione lo spazio opportuno, sia all'esterno che all'interno; nelle case singole o a schiera è più semplice posizionare l'unità esterna e all'interno si possono sfruttare per esempio gli spazi di un locale lavanderia.
Quanto posso risparmiare con questa tecnologia?
Scegliendo un impianto di riscaldamento con pompa di calore si azzera il consumo di gas metano, GPL o gasolio, a fronte di un consumo di energia elettrica. Rispetto ai sistemi tradizionali il risparmio è calcolato nell'ordine del 40-60%!
Inoltre entro fine dicembre si può beneficiare delle detrazioni fiscali e incentivi previste: detrazioni 65% per interventi di efficienza energetica o detrazioni 50% per ristrutturazioni edilizie (con possibilità di bonus mobili), oppure incentivo Conto Termico 2.0 per sostituzione dell'impianto di riscaldamento.
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