20 febbraio 2019  |  a cura di Mauro Braga  |  condividi con

Rinnovare casa con detrazioni fiscali per ristrutturazioni

<span id="hs_cos_wrapper_name" class="hs_cos_wrapper hs_cos_wrapper_meta_field hs_cos_wrapper_type_text" style="" data-hs-cos-general-type="meta_field" data-hs-cos-type="text" >Rinnovare casa con detrazioni fiscali per ristrutturazioni</span>

20 febbraio 2019
Normative e Agevolazioni fiscali

Se vuoi migliorare l’efficienza energetica della tua abitazione, cambiare i mobili in casa, sistemare il giardino o semplicemente sostituire la vecchia caldaia con un generatore più performante, puoi approfittare delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni 2019 e risparmiare sul tuo investimento. Scopri quali sono gli interventi che beneficiano delle agevolazioni e come richiederle.

Quante famiglie sono alle prese con lavori di ristrutturazione? In media 20.000 all'anno e tra queste potrebbe esserci anche la tua!

A volte si tratta di piccole manutenzioni ordinarie, altre volte, invece, si tratta di opere straordinarie, impreviste e contingenti, dettate anche dalla necessità di dare un taglio alle bollette di luce e gas, sempre più onerose per le nostre tasche.

Con la Legge di Bilancio 2019 sono state rinnovate per un altro anno le principali agevolazioni economiche in materia di ristrutturazione e riqualificazione degli edifici residenziali. Nello specifico si tratta di:

  • Bonus Ristrutturazioni, per tutti quegli interventi realizzati su parti esterne e interne di edifici residenziali singoli o condominiali
  • Ecobonus, per i lavori che permettono il conseguimento di determinati risultati in termini di efficienza energetica
  • Sismabonus, per i lavori volti all'adeguamento dell’edificio dal punto di vista sismico
  • Bonus Mobili, per l’acquisto di arredi e complementi, in presenza di un intervento di ristrutturazione
  • Bonus Verde, per la realizzazione di aree verdi e giardini pensili

Vediamo nel dettaglio cosa è possibile far rientrare in ogni detrazione, considerando che si tratta di agevolazioni non cumulabili tra loro.

Interventi sulla struttura dell’edificio

È possibile beneficiare del Bonus Ristrutturazioni 2019, usufruendo così della detrazione fiscale del 50%, per gli interventi sulle parti esterne e interne riguardanti la manutenzione straordinaria, la ristrutturazione edilizia e il risanamento conservativo. Ecco alcuni esempi:

  • Risanamento della facciata
  • Impermeabilizzazione e coibentazione delle pareti e del solaio
  • Bonifica dell’amianto sulle coperture
  • Rifacimento del tetto
  • Installazione di nuovi infissi, cancelli, recinzioni e muri di cinta
  • Rifacimento degli intonaci
  • Isolamento acustico
  • Costruzione di nuove partizioni interne

Interventi quali la realizzazione del cappotto, l’installazione di schermature solari e la sostituzione dei serramenti rientrano nell’Ecobonus, in quanto sono lavori volti al miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio. Per la realizzazione dell’isolamento termico la detrazione fiscale prevista è del 65%, mentre per l’installazione di tende da sole, schermature solari e la sostituzione degli infissi da qualche anno l’agevolazione è stata abbassata al 50%.

Per gli interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico è possibile usufruire delle detrazioni del Sismabonus, valide fino al 31 dicembre 2021, che permettono di recuperare fino all’85% della somma spesa.

Per quanto riguarda i condomini, invece, è possibile far rientrare tra gli interventi agevolabili anche la sostituzione di pavimenti interni (purché facciano parte di un intervento più vasto, che non preveda modifiche innovative), il rifacimento di scale interne e di sicurezza e l’installazione di ascensori e montacarichi.

Oltre al Bonus Ristrutturazioni, chi abita in condominio può usufruire di ulteriori agevolazioni per i lavori eseguiti su parti comuni dell’edificio. Per approfondire leggi questo articolo focalizzato sulle detrazioni per il condominio

Pur non trattandosi di strutture perimetrali, anche i giardini sono oggetto di detrazione IRPEF/IRES. Con il Bonus Verde è possibile recuperare il 36% della somma spesa per la sistemazione a verde di aree scoperte, la realizzazione di impianti di irrigazione e la creazione di coperture verdi e giardini pensili. L’agevolazione vale sia per le abitazioni private che per i condomini, con un limite di spesa di 5.000 € per appartamento, nel caso di edificio condominiali. Leggi anche questo approfondimento totale su come ristrutturare.

Agevolazioni per impianti domestici

Per quanto riguarda gli interventi legati agli impianti, invece, è possibile accedere alle agevolazioni fiscali per ristrutturazione edilizia con aliquota al 50% nel caso di:

  • Interventi sugli impianti idrici
  • Interventi sugli impianti elettrici e domotici
  • Installazione di pannelli e impianti fotovoltaici
  • Riqualificazione o sostituzione dell’impianto di riscaldamento con caldaie a condensazione almeno in classe A.

RICORDA: le caldaie inferiori alla classe A (es. a camera aperta o in classe B) non permettono di accedere ad alcun tipo di agevolazione fiscale. La detrazione fiscale, quindi, è dello 0%.

L'Ecobonus e Conto Termico

Parlando di impianti di climatizzazione in alcuni casi può risultare più conveniente sfruttare le agevolazioni dell’Ecobonus, soprattutto quando devi sostituire il vecchio generatore. Nel caso di caldaie a condensazione ad alta efficienza, abbinate a sistemi di termoregolazione evoluti, pompe di calore e sistemi ibridi con l'Ecobonus le detrazioni salgono fino al 65%, su un importo massimo di 30.000 €.

Anche per l’acquisto di scaldacqua a pompa di calore e pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria è possibile usufruire della detrazione fiscale con aliquota al 65%, con un tetto di spesa massimo di 60.000 €. Per le caldaie a biomassa, invece, il Bonus per la riqualificazione energetica prevede una detrazione fiscale del 50%.

Nel caso di pompe di calore, sistemi ibridi, pannelli solari termici o caldaie a biomassa, accanto alle detrazioni fiscali è presente un'interessante alternativa: gli incentivi del Conto Termico 2.0. In questo caso, al contrario delle detrazioni, questi contributi vengono direttamente erogati sul conto corrente e in tempi ben più rapidi.

Prima di acquistare una nuova caldaia a legna o a pellet, una pompa di calore, un sistema ibrido o un impianto solare termico verifica l’ammontare del contributo che ti spetta e scegli la strada più conveniente.

Hai già utilizzato il nostro strumento online che ti permette di calcolare in tempo reale l'incentivo del Conto Termico che ti spetterebbe con l'acquisto di un prodotto Viessmann? Provalo subito qui!

Bonus Mobili

Se tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019 effettui un intervento di ristrutturazione puoi usufruire anche del Bonus Mobili e recuperare tramite IRPEF il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici in classe A+ o superiore (classe A per i forni), su una spesa massima di 10.000 €.

In questa detrazione puoi far rientrare anche la sostituzione della caldaia, nel caso tu non sia riuscito a sfruttare il Bonus Ristrutturazioni o l’Ecobonus per tale intervento. Ciò è possibile purché l’esecuzione dell’intervento avvenga su singole unità immobiliari e assicuri il conseguimento di un risparmio energetico rispetto alla situazione precedente.

Bonus 50% per le colonnine elettriche

Dal 1° marzo 2019 è possibile usufruire di una nuova detrazione fiscale 50%, legata all’installazione delle colonnine ricarica auto elettriche. Installare un apparecchio di questo tipo ti permette di ricaricare il tuo veicolo elettrico in tutta comodità dal garage di casa. E se hai il fotovoltaico sul tetto puoi sfruttare l’energia elettrica autoprodotta per fare un pieno a domicilio e risparmiando sulle bollette.

Per saperne di più leggi questo articolo che parla di colonnine di ricarica e fotovoltaico.

 

Per tutti i dettagli su chi può richiedere le detrazioni fiscali ristrutturazione 2019 e quali documenti è necessario conservare scarica la Guida gratuita che trovi qui sotto.

Guida sulle Detrazioni Fiscali

Lascia un commento

È stato interessante?

Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi i nuovi articoli