Viessmann illustra la propria strategia "LEAP to net Zero" per abbattere le emissioni. Perché oltre agli obiettivi "su carta" servono anche strumenti concreti e un salto tecnologico.
Vivere in un mondo a “zero emissioni” è l’obiettivo dei Paesi appartenenti al G20, che intendono in questo modo riuscire contenere il riscaldamento globale entro 1,5°C, come concordato durante la COP26 di Glasgow. In inglese si dice Net Zero, un termine che indica l’azzeramento del bilancio netto delle emissioni di CO2 .Questo obiettivo può essere ottenuto attraverso processi completamente alimentati da energia rinnovabile - e quindi per definizione a emissioni zero - oppure grazie ad attività in cui è pari a zero il bilancio complessivo tra la CO2 emessa e quella rimossa dall’atmosfera tramite iniziative mirate, ad esempio la piantumazione di alberi.
Indice:
Emissioni zero entro 2050
Entro il 2050 sarà necessario raggiungere lo stato complessivo di “zero emissioni” affiancando i due percorsi citati nell'introduzione:
- fonti a energia rinnovabile
- piantare alberi
Sfruttare solo le fonti rinnovabili per riscaldare la propria abitazione è possibile! > Leggi l'approfondimento
È un concetto definito anche “carbon neutrality” che, tuttavia, non può funzionare senza che ci sia una parallela e netta riduzione delle emissioni prodotte, altrimenti qualsiasi iniziativa di compensazione si rileverà inutile.
Lo sapevi? A maggio 2021 si è registrato il record di anidride carbonica in atmosfera. È arrivato il momento di pensare concretamente a scelte sostenibili per salvare il Pianeta! > Leggi l'approfondimento.
Vincere questa sfida ci porterà tra 50 anni a vivere in città pulite, con edifici a bassissimo consumo energetico alimentati da reti e sistemi super intelligenti, in grado di autoregolarsi per fornire il comfort necessario utilizzando solo fonti rinnovabili; e dove l’economia circolare e il riutilizzo delle risorse saranno la normalità. È solo un sogno? Probabilmente no, perché il vento è cambiato e importanti passi in questa direzione li abbiamo già fatti, almeno sul fronte della consapevolezza. Ma il cammino è lungo e senza agire in modo deciso potremmo arrivare al 2050 con un surriscaldamento di 4 o 5 gradi in più: molte aree della Terra, a quel punto, diverranno per l’uomo inospitali.
Se vogliamo contenere il riscaldamento globale a 1,5°C, oggi ci resta un credito di sole 300 giga tonnellate di CO2 da immettere in atmosfera e, al ritmo attuale, questo credito potrebbe esaurirsi in meno di 10 anni.
Bisogna agire in fretta!
In questo scenario l’edilizia ha una grande responsabilità, perché il solo consumo energetico degli edifici genera complessivamente quasi il 18% di tutte le emissioni di gas serra. In Europa si stima che oggi circa il 75% degli edifici sia dotato di impianti di riscaldamento inefficienti e che solo il 20% sia alimentato da energia rinnovabile. Eppure, più dell’85% degli edifici esistenti saranno ancora utilizzati nel 2050.
Villa sul mare, senza allacciamento alla rete del gas, ha un impianto totalmente green basato sulla tecnologia delle pompe di calore per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria. > Scopri questa best practice
Una strategia a 360 gradi verso un mondo Net Zero
Ci vuole un salto, un “Leap to net Zero”, come definisce Viessmann la propria strategia nel suo Climate Report 2021, che ci conduca concretamente in quel mondo che abbiamo immaginato come possibile. Ogni Paese, ogni attività umana, ogni azienda deve avere come obiettivo intrinseco quello di essere “climate neutral”, ossia di operare senza incidere negativamente sul clima.
Puoi scaricare il Report sul clima Viessmann (in italiano) direttamente qui > Scarica report
Viessmann vuole essere parte della soluzione contribuendo ad abbattere le emissioni degli edifici.
LEAP to net Zero è un obiettivo “elevato” e concreto allo stesso tempo, nato dalla forte comunione di intenti tra Viessmann, i suoi partner e stakeholder, con i quali la società punta a co-creare spazi abitativi per le generazioni future.
Per la sostenibilità serve agire responsabilmente, non contribuendo al fenomeno del Greenwashing. Sai di cosa si tratta e come riconoscerlo? > Leggi l'approfondimento
La strategia si concentra su quattro cardini:
- Leadership, basata sull’esempio, perché da qui parte Viessmann per passare dalle intenzioni ai fatti: entro il 2050 tutte le sue attività saranno a zero emissioni nette, sostenibili, circolari e inserite in ecosistemi sani;
- Empowerment, per responsabilizzare le persone: grazie alle sue soluzioni tecnologiche per il riscaldamento, il raffrescamento, la qualità dell’aria e la produzione di energia da fonti rinnovabili, le persone potranno ridurre le emissioni delle proprie abitazioni e a diventare prosumer, ossia produttori e consumatori di energia pulita;
- Advocacy, per promuovere il cambiamento: il brand Viessmann sarà ambasciatore delle azioni per la lotta al climate change;
- Partnership, per lavorare insieme ai fornitori, ai partner e agli utenti contribuendo alla diminuzione dell’impatto ambientale lungo tutta la filiera.
Viessmann investirà più di 60 milioni di euro nei prossimi 10 anni per concretizzare questa strategia, avviando a livello globale la transizione verso fonti di energia rinnovabile in tutte le sue attività. Migliorerà ulteriormente l’efficienza energetica degli stabilimenti aziendali e proseguirà il processo di conversione della flotta di veicoli verso la mobilità elettrica.
Parlando di mobilità sostenibile, non possiamo non prendere in considerazione le colonnine di ricarica elettrica per fare il pieno a domicilio. > Leggi l'approfondimento
La forte richiesta di soluzioni efficienti per la climatizzazione, attesa per i prossimi anni, sarà soddisfatta grazie a nuovi stabilimenti realizzati per essere fin dall’inizio carbon neutral.
L'attenzione all'impatto ambientale, la sostenibilità e la passione per l'innovazione non sono valori solo per Viessmann, ma vengono condivisi anche dal Giro d’Italia. Una sinergia che ha portato alla nascita della partnership per il 2022, con Viessmann Partner Ufficiale del Giro d’Italia 2022. > Leggi il comunicato
Sempre più spesso sentiamo parlare della tecnologia delle pompe di calore come generatore per l'impianto di riscaldamento (e raffrescamento) di casa. Questo prodotto sfrutta l’energia rinnovabile presente in natura (es. nell'aria) per soddisfare le esigenze termiche dell'immobile. Scarica la nostra guida gratuita sulla tecnologia.