19 agosto 2019  |  a cura di Andrea Pavan  |  condividi con

Impianto di raffrescamento: quale sistema scegliere?

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19 agosto 2019
Climatizzatori e Condizionatori

Sei in fase di ristrutturazione o stai ammodernando il tuo appartamento? A seconda dei lavori e degli interventi che stai pianificando di realizzare nella tua casa, puoi considerare anche di approfittare dell'occasione per riqualificare punto di vista energetico i tuoi impianti e, ad esempio, migliorare l'impianto di raffrescamento domestico per assicurarti che l'umidità e l'afa che hai patito in casa quest'estate siano solo un lontano ricordo. Se vuoi che stanze fresche e aria sana, scopri nell'articolo quali sono le soluzioni più adatte e le tecnologie più avanzate.

Pompa di calore e impianto a pavimento ti fanno risparmiare sulla bolletta

Fino al 31 dicembre ristrutturare casa conviene, grazie alle agevolazioni fiscali (Ecobonus 65%, detrazione fiscale 50% e Conto Termico). Perché non approfittare di questo importante supporto economico per beneficare nei prossimi anni di un significativo risparmio energetico?

Se hai in casa una caldaia datata e un impianto a radiatori e vuoi passare a una scelta rinnovabile al 100% ed efficiente, potresti trovare quello che cerchi nell'abbinamento pompa di calore + impianto a pavimento.

Questa tecnologia sfrutta il calore presente naturalmente nell'aria, nell'acqua o nel sottosuolo per climatizzare le stanze e assicurarti la giusta temperatura in ogni ambiente. Tutto ciò con un notevole risparmio sulla bolletta.

Con la pompa di calore azzeri il consumo di gas metano, GPL o gasolio, tagliando la bolletta del 40-60%. Per alimentare il dispositivo hai bisogno solo di energia elettrica, ma anche questa spesa può essere ridotta se colleghi la pompa di calore a un impianto fotovoltaico. In questo modo puoi contare su un sistema di climatizzazione 100% sostenibile. Questa famiglia ci è riuscita e ora si gode il risparmio: leggi qui la storia.

La pompa di calore, inoltre, se è reversibile (come pompe di calore Vitocal di Viessmann) può invertire il proprio ciclo di funzionamento ed essere utilizzata anche per il raffrescamento estivo.

In questo modo, non solo puoi rottamare anche il tuo vecchio condizionatore che non funziona più a dovere, ma acquisti un unico dispositivo che ti offre la possibilità di riscaldare in inverno, raffrescare in estate e produrre acqua calda sanitaria tutto l'anno, sfruttando il calore gratuito e sempre disponibile presente in natura.

Con le agevolazioni l'intervento ti viene a costare meno della metà, rispetto a quanto preventivato.

Vuoi sapere qual è la pompa di calore più adatta alla tua casa? Qui trovi un approfondimento specifico

Attenzione: perché il riscaldamento a pavimento funzioni anche in modalità "raffrescamento" deve essere progettato fin dall'inizio a tale scopo. Ciò significa che devono essere presenti dei componenti specifici, capaci di isolare sia il caldo sia il freddo. In questo articolo abbiamo approfondito l'argomento "raffrescamento a pavimento" elencando i requisiti fondamentali che deve avere l'impianto.

Trasformare la tua abitazione in una casa ad alta efficienza energetica è possibile, con le giuste soluzioni. Questa famiglia ad esempio è riuscita a raggiungere la classe energetica più elevata (A4) installando un sistema ibrido Vitocaldens 222-F di Viessmann. 

E per le nuove costruzioni?

Vale lo stesso discorso fatto per le riqualificazioni.

Dato che devi progettare tutto da zero è importante dedicare qualche attenzione in più all'impiantistica, scegliendo tecnologie innovative e ad alta efficienza che ti facciano risparmiare energia e siano allo stesso tempo rispettose dell'ambiente.

Il Decreto Rinnovabili entrato in vigore nel 2018 impone di soddisfare il 50% del proprio fabbisogno energetico con fonti rinnovabili e sostenibili, sia per quanto riguarda gli immobili di nuova realizzazione sia per gli edifici oggetto di ristrutturazione importante. Ciò al fine di ottenere una riduzione delle emissioni di gas serra, un aumento della quota di energia prodotta da fonti rinnovabili e un miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici esistenti.

Ed è proprio in questo senso che devi operare, se intendi riqualificare il tuo impianto di raffrescamento o realizzarne uno che sia davvero efficiente. 

Raffrescare senza ristrutturare: scegli il climatizzatore giusto

Per raffrescare un edificio esistente senza fare grossi interventi edili puoi semplicemente installare un climatizzatore con tecnologia inverter di ultima generazione. Questo prodotto assicura una temperatura costante negli ambienti, senza grossi consumi energetici. Nonostante il condizionatore rimanga sempre acceso, al minimo, non si registrano quei picchi di consumo dovuti, invece, alle continue accensioni e spegnimenti degli apparecchi tradizionali on/off.

E se vuoi abbassare ulteriormente la temperatura? Un climatizzatore inverter richiede molta meno energia, perché è già acceso, quindi anche in questo caso i consumi saranno ridotti e tu potrai beneficiare in poco tempo di un piacevole comfort in casa.

Hai già il condizionatore? Sei sicuro che sia efficiente e soprattutto sicuro? A volte basta eseguire un intervento di manutenzione periodica, per controllare che tutto funzioni correttamente. Se però continui a ricevere bollette salate e la temperatura che hai nelle stanze non è quella che desideri, nonostante il condizionatore rimanga acceso per molto tempo, forse è il caso di valutare delle alternative.

Qual è il climatizzatore giusto per la tua casa? Per rispondere alla domanda devi tener conto di alcuni fattori: scarica la Guida per scoprire quali sono e fai una scelta consapevole.

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