Le pompe di calore rappresentano un'alternativa green alla caldaia a condensazione: ti consentono di generare calore in maniera ecologica, prelevandolo dall'ambiente circostante (esterno o interno), e ti aiutano a ridurre le emissioni di CO2. Per determinare se una pompa di calore è ad alta efficienza energetica devi guardare il CoP (Coefficiente di Prestazione), un dato che indica il rapporto tra kWh elettrici consumati e kWh di energia termica prodotti. Il valore di solito è compreso tra 3 e 6. Ciò significa che per ogni kWh elettrico consumato vengono prodotti 3-6 kWh di energia termica. Ovviamente maggiore è il CoP, più il generatore è efficiente. Tuttavia, se devi scegliere il generatore più adatto per la tua casa, questo non è l'unico parametro da prendere in considerazione.
Qual è la pompa di calore più efficiente?
Se ci limitiamo a un'analisi puramente tecnica, la pompa di calore che raggiungere CoP più elevati è quella geotermica. Attraverso sonde e collettori che penetrano nel terreno essa è in grado di estrarre l'energia termica dal sottosuolo e trasferirla, attraverso uno scambiatore di calore, alla pompa di calore e da qui agli ambienti domestici. La temperatura del terreno rimane abbastanza costante tutto l'anno e ciò permette alla pompa di calore di raggiungere i massimi livelli di efficienza, con i CoP più elevati in assoluto.
Inoltre questa tipologia di pompa di calore è anche tra le più ecologiche. Secondo il Center for Sustainable Energy, utilizzando una pompa di calore geotermica per climatizzare una casa con 4 camere da letto è possibile ridurre le emissioni di CO2 di circa tre tonnellate all'anno, l'equivalente di un volo da Londra a Hong Kong e ritorno. Se consideriamo che il ciclo di vita stimato per una pompa di calore di questo tipo è di circa 25 anni, il risparmio totale che otteniamo è di 70 tonnellate di anidride carbonica non emessa.
La pompa di calore geotermica rappresenta quindi un'ottima soluzione per riscaldare e raffrescare casa in maniera sostenibile. Tuttavia non è per tutte le abitazioni e prima di installarla è necessario eseguire studi di fattibilità e analisi del terreno, per assicurarsi che il sottosuolo abbia le caratteristiche geologiche adeguate e, soprattutto, che non sia soggetto a vincoli o limitazioni. Inoltre è bene valutare anche il rapporto costi/benefici: pur essendo la soluzione più performante in assoluto, la pompa di calore geotermica richiede investimenti più elevati rispetto a una pompa di calore ad aria o ad acqua.
Se prendiamo in considerazione altre tipologie di pompa di calore, quella più utilizzata dalle famiglie italiane è la pompa di calore aria-acqua. Questo generatore preleva energia esterna dall’aria circostante all’abitazione e la usa per scaldare l’acqua dei tubi dell’impianto di riscaldamento. Anche in questo caso utilizzarla per riscaldare e raffrescare gli ambienti permette di sfruttare una fonte rinnovabile e gratuita, dando così un taglio ai consumi. Tuttavia la pompa di calore aria-acqua non è ugualmente conveniente per tutti.
La sua efficienza energetica varia in base alle temperature di funzionamento e richiede una valutazione delle temperature massime di mandata per l'impianto di riscaldamento e temperature minime della sorgente rinnovabile. In particolari contesti climatici, oppure in base alla tipologia di impianto di riscaldamento (a pavimento piuttosto che a radiatori), la pompa di calore potrebbe non essere in grado di assicurare il giusto comfort oppure non risultare la soluzione più conveniente. Scopri qui tutto quello che c'è da sapere sulla pompa di calore.
- La classe energetica dell'apparecchio
- La destinazione d'uso della pompa di calore
- Il tipo di impianto esistente
- Le caratteristiche climatiche della località in cui vivi
- Gli spazi per l'installazione
- La silenziosità dell'unità esterna
Vuoi scoprire qual è la miglior pompa di calore per te? Leggi qui.
Pompa di calore e abbinamenti efficienti
- Pompa di calore + caldaia a condensazione formano un sistema ibrido, un impianto completamente automatico che attiva, di volta in volta, il generatore più conveniente e performante, in base alla temperatura esterna rilevata o a quella interna desiderata, con un risparmio sulle spese del riscaldamento che può arrivare fino al 40%.
- Pompa di calore + riscaldamento a pavimento + impianto fotovoltaico insieme questi tre sistemi ti permettono di riscaldare (e raffrescare, se l'impianto lo consente) la tua casa in maniera sostenibile, con un notevole risparmio sui costi energetici. Questa famiglia è riuscita ad azzerare la bolletta, con un sistema di questo tipo.
- Pompa di calore + riscaldamento a pavimento + impianto fotovoltaico + ventilazione meccanica controllata aggiungono alla convenienza e alla sostenibilità anche una migliore qualità dell'aria indoor. Con un sistema VMC puoi recuperare il calore dell’aria in uscita per riscaldare l’aria fresca prelevata dall’esterno, effettuando così un pre-trattamento termico di supporto al lavoro della pompa di calore che ti assicura un notevole risparmio economico. Inoltre la ventilazione meccanica controllata consente di eliminare l’umidità presente in casa, purificare l’aria e migliorare il comfort acustico, aumentando anche il valore economico dell’edificio. Leggi il nostro approfondimento per saperne di più sui vantaggi della VMC.
Manutenzione pompe di calore: quando è necessario farla?
Proprio come la caldaia, anche la pompa di calore necessita di manutenzione periodica per assicurarsi che l'apparecchio duri a lungo e sia sempre efficiente. Una pompa di calore che non funziona come dovrebbe potrebbe perdere fino al 25% di efficienza, quindi è importante verificare, con l'aiuto di un tecnico specializzato, che tutto sia a posto.
I controlli periodici annuali possono diventare obbligatori in base alla taglia, alla tipologia (splittata o monoblocco) e al tipo di gas frigorifero della pompa di calore installata. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, i controlli di tenuta del ciclo frigorifero sono obbligatori per pompe di calore splittate di potenza maggiore a 8 kW, mentre l'obbligatorietà per pompe di calore monoblocco si ha per potenze maggiori di 16 kW.
Per quanto riguarda le pompe di calore geotermiche è consigliato effettuare un controllo annuale, durante il quale verificare:
- Apparecchiature elettroniche e di controllo
- Antigelo contenuto nelle sonde geotermiche
- Pompe di circolazione
- Tubi e connettori
Questi controlli devono essere eseguiti da un tecnico qualificato, che sappia dove mettere le mani.
Una pompa di calore ad aria, invece, richiede altri tipi di controlli. Tra questi ci sono:
- Rimozione di detriti o polvere che potrebbero bloccare il flusso d'aria
- Pulizia delle pale del ventilatore
- Verifica di eventuali perdite di gas refrigerante
La maggior parte delle pompe di calore ha una garanzia che va da 5 a 10 anni, tuttavia questi apparecchi possono durare anche molto più a lungo se vengono revisionate annualmente.
Nella nostra Guida sulle Pompe di Calore trovi tutte le informazioni che ti servono per fare una scelta consapevole.