Ecco quali elementi devi considerare quando decidi di installare un impianto fotovoltaico a casa: dalle tipologie dei pannelli alle prestazioni, fino al prezzo.
Indice:
- Qual è il funzionamento dei pannelli fotovoltaici?
- Quali sono le diverse tipologie di pannelli fotovoltaici disponibili sul mercato?
- Quali sono i migliori pannelli fotovoltaici?
- Qual è l'attuale rendimento dei migliori pannelli fotovoltaici?
- Quanta potenza fotovoltaica (kW) conviene installare?
- Quale potenza (kW) di impianto fotovoltaico è necessaria per alimentare completamente una casa 100% elettrica?
- Qual è il prezzo di un impianto fotovoltaico con una potenza di 6 kW?
- Qual è il prezzo di una batteria di accumulo?
- Quali sono le operazioni di manutenzione necessarie per un impianto fotovoltaico?
- Il credito in fattura Viessmann al posto dello sconto in fattura
Qual è il funzionamento dei pannelli fotovoltaici?
Il fotovoltaico consente di produrre energia elettrica sfruttando il sole. Questo è possibile grazie a un fenomeno fisico-chimico chiamato “effetto fotovoltaico” che si verifica quando determinati materiali semiconduttori (ad esempio il silicio con cui sono fatte le celle dei pannelli fotovoltaici) vengono colpiti dalla luce solare.
I fotoni contenuti nella radiazione luminosa, infatti, forniscono l'energia necessaria per liberare gli elettroni legati in modo instabile agli atomi del materiale semiconduttore. Gli elettroni, una volta liberati, si muovono passando da uno strato negativo della cella a uno positivo determinando una differenza di potenziale (tensione elettrica) tra diverse aree della cella.
Convogliando le cariche presenti in un intero modulo fotovoltaico su un circuito si riescono a ottenere valori di tensione sufficienti a generare corrente continua (DC). Tramite un inverter, questa corrente viene poi convertita in corrente alternata (AC) per alimentare le utenze di casa.
Quali sono le diverse tipologie di pannelli fotovoltaici disponibili sul mercato?
Esistono tipologie di pannelli fotovoltaici caratterizzate da efficienza e costi differenti. Ecco le principali.
- Monocristallino: le celle dei pannelli fotovoltaici sono realizzate utilizzando singoli cristalli di silicio di elevata purezza orientati nella stessa direzione. Questa tecnologia offre un'efficienza elevata e una maggiore potenza in una superficie più ridotta. Sono riconoscibili per la colorazione nera e l’aspetto uniforme.
Fanno parte di questa categoria tutti i pannelli fotovoltaici Vitovolt di Viessmann attualmente disponibili, come Vitovolt 300 M-WM all black oppure Vitovolt 300 M-WF Chamfer.
- Policristallino: le celle dei pannelli sono realizzate utilizzando frammenti di silicio cristallizzato e orientati in modo diverso. La produzione è più semplice rispetto ai pannelli fotovoltaici monocristallini, con un'efficienza leggermente inferiore. I pannelli policristallini hanno una colorazione tendente al blu-azzurro.
- Film sottile: questa tecnologia utilizza materiali semiconduttori diversi in forma di strati sottili applicati su un substrato. I pannelli a film sono più flessibili rispetto ai pannelli cristallini, consentendo applicazioni speciali come l’integrazione negli edifici. Vantano però prestazioni ed efficienze inferiori.
Quali sono i migliori pannelli fotovoltaici?
Quando si cercano i migliori pannelli fotovoltaici in base alle caratteristiche tecniche (che variano in base al modello e al produttore) ci sono alcuni parametri chiave da considerare.
1. Efficienza: l'efficienza dei pannelli fotovoltaici indica la densità di potenza, in altre parole il rapporto tra la potenza nominale e la superficie occupata; un pannello più efficiente, quindi, occuperà meno spazio rispetto ad un pannello meno efficiente.
2. Potenza nominale: è la massima potenza che un pannello fotovoltaico può generare in condizioni standard di test (viene espressa in Wp, watt picco).
Un pannello con una potenza nominale più alta produce più energia rispetto a uno con una potenza nominale più bassa, quindi è necessario un numero inferiore di moduli a parità di fabbisogno da coprire.
3. Garanzia e durata: la garanzia minima di mercato risulta di 10 anni sul prodotto mentre di 25 anni sulla produttività (resa lineare minima dell'80% al 25°anno); prodotti e produttori di qualità possono garantire copertura migliorative sia in termini di anni che si produttività.
4. Resistenza agli agenti atmosferici: i pannelli fotovoltaici sono esposti agli agenti atmosferici per molti anni, perciò è importante verificare la resistenza meccanica (pensiamo ad esempio al peso della neve).
La qualità dei materiali e design del pannello fanno la differenza.
5. Certificazioni: i pannelli fotovoltaici devono presentare le opportune certificazioni di settore previste da normativa, inoltre sono disponibili certificazioni qualitative aggiuntive come ad esempio la resistenza alla nebbia salina, ammoniaca, resistenza al fuoco.
Qual è l'attuale rendimento dei migliori pannelli fotovoltaici?
Il rendimento dei pannelli fotovoltaici può variare a seconda della tecnologia utilizzata (monocristallino, policristallino o film sottile) e dalle caratteristiche specifiche del prodotto.
Attualmente, i migliori pannelli fotovoltaici raggiungono un'efficienza di conversione solare superiore al 21-22% nel caso dei modelli monocristallini.
Per quanto riguarda la potenza nominale, oggi si superano anche 480 Wp per un singolo pannello fotovoltaico che però presenta dimensioni più elevate rispetto ai classici pannelli impiegati nel contesto residenziali (alcuni moduli Vitovolt serie 300 di Viessmann, come Vitovolt 300 M-WI, dedicati all'ambito commerciale e industriale, ad esempio, arrivano a 550 Wp con un’efficienza fino al 21,3%).
Per il fotovoltaico sui tetti agricoli si sbocca un miliardo con il nuovo Bando Parco Agrisolare! > Leggi approfondimento
Quanta potenza fotovoltaica (kW) conviene installare?
In ambito residenziale la taglia media degli impianti si aggira attorno ai 4-5 kW di potenza.
La potenza dell'impianto fotovoltaico che conviene installare, però, dipende da diversi fattori, tra cui:
- Il consumo elettrico annuale della tua famiglia (un 1 kW di potenza fotovoltaica genera tra i 1.200 e 1.400 kWh di energia all'anno, a seconda dell'area geografica e delle condizioni locali);
- Eventuali previsioni future di aumento consumi elettrici (es. auto elettrica, generatore in pompa di calore ecc.)
- Quanto spazio hai a disposizione, tipicamente sulle falde del tetto ben orientare a favore di sole oppure sopra eventuali pensiline-pergole.
- Altro (budget, vincoli o limitazioni, ecc.)
Per decidere quanti pannelli installare sono fondamentali i tuoi obiettivi energetici.
Inoltre, dovresti porti questa domanda: quanto voglio rendermi indipendente dalla rete pubblica?
Se il tuo obiettivo è coprire il massimo possibile dei tuoi consumi con i pannelli fotovoltaici, massimizzando l’autoconsumo, dovrai considerare una potenza dell’impianto adeguata, oltre a dotarti di batterie per l’accumulo elettrico che immagazzinano l’energia in eccesso prodotta durante le ore di luce, per rilasciala quando l’impianto non produce (nelle ore serali-notturne).
Per tutte queste ragioni, solo un installatore professionista esperto può consigliarti sulla dimensione corretta dell’impianto fotovoltaico da installare.
Quale potenza (kW) di impianto fotovoltaico è necessaria per alimentare completamente una casa 100% elettrica?
Una casa 100% elettrica e senza gas non è più un miraggio, ma farla “funzionare” esclusivamente con il tuo impianto fotovoltaico è un'operazione difficile.
Se con un impianto fotovoltaico senza accumulo arrivi a circa il 30% di autoconsumo (il resto lo devi cedere alla rete elettrica), dotandoti di un sistema di accumulo delle giuste dimensioni puoi arrivare fino a oltre l’80%.
Detto questo, in base al calcolo dei consumi medi annuali complessivi (tra elettrodomestici, altri dispositivi elettronici, illuminazione, pompa di calore per riscaldamento e raffrescamento, colonnina, eccetera) dovrai installare una quantità di pannelli fotovoltaici in grado di fornirti i kWh necessari a soddisfare questo fabbisogno.
La potenza d'impianto che potrebbe risultare necessaria per una abitazione media 100% elettrica sui 150 mq, mediamente isolata (e senza considerare il consumo di eventuali auto elettriche) potrebbe aggirarsi attorno alla taglia di 6 kW con batteria da circa 10 kWh di capacità.
Le variabili in gioco sono molteplici, quindi, ogni casistica va verificata.
Prima di installare il tuo impianto fotovoltaico su un edificio esistente, è consigliabile adottare misure per migliorare l'efficienza energetica della casa (isolamento adeguato, elettrodomestici a basso consumo eccetera). Diminuire il fabbisogno riduce la dimensione del sistema fotovoltaico necessario.
Qual è il prezzo di un impianto fotovoltaico con una potenza di 6 kW?
Il costo di un impianto fotovoltaico varia a seconda di diversi fattori, tra cui la dimensione complessiva, la qualità dei componenti (es. con o senza batteria d'accumulo) e la difficoltà di installazione.
Il prezzo di un impianto fotovoltaico, espresso in costo per kilowatt di potenza, chiavi in mano senza batteria di accumulo è attorno ai 2.000 per kW di potenza, variabile a seconda dei fattori sopra citati.
Quindi, per un impianto fotovoltaico da 6 kW (che è già abbastanza grande), il prezzo medio senza accumulatore elettrico potrebbe essere stimato attorno ai 11.000-12.000 euro per l'installazione completa.
Tuttavia, è importante ricordare che esistono importanti incentivi per l’installazione del fotovoltaico.
Con il Bonus Ristrutturazioni, ad esempio, puoi detrarre il 50% dei costi e recuperare l’investimento anche in meno di 8 anni, considerando il risparmio in bolletta che ottieni autoconsumando l'energia prodotta unitamente alla remunerazione del GSE per l'energia immessa in rete perché prodotta in eccesso.
Qual è il prezzo di una batteria di accumulo?
Il prezzo di una batteria di accumulo cambia a seconda della capacità di stoccaggio, oltre al modello e alla tecnologia prevista.
Attualmente, i prezzi medi di una batteria per un impianto fotovoltaico oscillano tra i 700 e i 1.000 euro per ogni kilowattora di capacità.
Per esempio, se si desidera installare una batteria con una capacità di stoccaggio di circa 10 kWh per un impianto fotovoltaico da 6 kW, il costo complessivo dell'impianto, considerando anche le differenti possibilità di scelta, potrebbe aggirarsi attorno ai 20.000 euro.
È necessario valutare attentamente l'investimento in una batteria di accumulo in base alle tue specifiche esigenze. Le batterie di accumulo (instrallabili anche in un intervento di revamping fotovoltaico) offrono il grande vantaggio di consentirti un autoconsumo decisamente maggiore (quindi un risparmio più alto in bolletta), ma parallelamente l'investimento iniziale risulta superiore.
Quali sono le operazioni di manutenzione necessarie per un impianto fotovoltaico?
Gli impianti fotovoltaici richiedono una manutenzione ordinaria regolare per garantire il rendimento e prolungare la durata del sistema. In ambito residenziale quest’attività può essere eseguita ogni due o tre anni.
La manutenzione ordinaria principale consiste nella pulizia dei pannelli per rimuovere la sporcizia che può causare una perdita di produttività. Sulla superficie dei moduli, infatti, si possono depositare polvere, foglie, sabbia o altri residui che riducono l'irraggiamento captato dalle celle fotovoltaiche che compongono i pannelli.
Insieme alla pulizia, può essere eseguita anche l’ispezione completa dell'impianto per rilevare eventuali danni o anomalie su strutture di montaggio, collegamenti elettrici, inverter, quadri elettrici ed eventuale batteria d'accumulo.
Il credito in fattura Viessmann al posto dello sconto in fattura
Oggi non è più possibile sfruttare lo sconto diretto in fattura per usufruire dei bonus edilizi (Ecobonus e Bonus casa). Questa opportunità, infatti, è stata cancellata dal Decreto Legge 11/2023 per tutti gli interventi edilizi e l’installazione di nuovi impianti avviati dopo il 17 febbraio 2023.
Con Viessmann, hai a disposizione una soluzione alternativa che ti consente di ottenere gli stessi benefici. Si chiama “Credito in fattura” e funziona in questo modo.
Puoi acquistare il tuo nuovo climatizzatore pagando solo una parte della spesa (quella che resta dopo la detrazione del 50% o del 65% a seconda del bonus) esattamente come accadeva con lo sconto in fattura, e finanziare la cifra restante a condizioni agevolate. Le rate del finanziamento saranno ripagate con il valore del credito fiscale maturato ogni anno, per 10 anni.
In alternativa, potrai ottenere un finanziamento a tassi agevolati fino al 100% dell’investimento, così da coprire l’intero valore dell’acquisto.
Attenzione: per sfruttare la formula del Credito in fattura è necessario rivolgersi a uno degli installatori Viessmann. Non aspettare, contatta il Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann più vicino a casa tua!