Il nuovo regolamento Europeo pone dei nuovi limiti a tutti i gas refrigeranti utilizzati attualmente. Ecco cosa si può fare per non correre il rischio di rimanere senza il climatizzatore in estate.
AGGIORNAMENTO 27 FEBBRAIO 2024
Indice:
- Gas refrigerante ed effetto serra
- Il regolamento europeo sugli F-Gas
- La nuova stretta approvata dal Parlamento europeo
- Previeni il problema: acquistane oggi uno di nuova generazione
- Sfrutta il bonus condizionatori 2024
- Acquisto facile Viessmann: la transizione energetica in comode rate
- Proposte Viessmann per una climatizzazione evoluta
Gas refrigerante ed effetto serra
I condizionatori oggi in commercio potrebbero non essere più sul mercato tra qualche tempo.
Com’è possibile? Anche quelli super evoluti ed efficientissimi?
Il nuovo regolamento F-Gas approvato e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Unione Europea il 20/02/2024 sostituisce il regolamento UE 517/2014 in Italia DPR146/2018.
Questo nuovo regolamento stabilisce delle precise date di messa al bando dei gas refrigeranti attuali e stabilisce i valori di GWP massimi entro il quale si dovrà sostituire il gas attualmente in uso nelle pompe di calore sia idroniche sia a espansione diretta (climatizzatori e VRF)
Il problema è legato al gas dei condizionatori, ossia ai fluidi refrigeranti che scorrono nei tubi e che consentono di raffrescare o riscaldare gli ambienti.
Oggi quasi tutti i sistemi funzionano con i cosiddetti F-Gas, ossia i gas fluorurati di origine artificiale che sono molto sicuri anche in ambito domestico ma che hanno, a seconda della tipologia, caratteristiche variabili di potenziale effetto serra (si chiama Global Warming Potential - GWP) se rilasciati in atmosfera. Questo può avvenire quando si verificano delle perdite nel circuito e durante le operazioni di reintegro di gas nei sistemi.
Ebbene, l’Europa ha deciso di dare una decisa stretta alle possibilità di utilizzo di questi gas.
Il regolamento europeo sugli F-Gas
L’Europa già da molti anni promuove la riduzione dell’utilizzo di gas refrigeranti a effetto serra:
- Per prima cosa, ha messo al bando i vecchi gas sintetici Clorofluorocarburi e Idroclorofluorocarburi
- Poi, con il regolamento sugli F-GAS del 2024, ha definito le tempistiche e i valori di GWP che dal 2025 non potranno più essere usati
Ad esempio, i condizionatori monosplit con carica refrigerante inferiore ai 3 kg (tipicamente quelli per le nostre abitazioni) non potranno più essere venuti e installati.
Per adeguarsi alle richieste e proporre climatizzatori sempre più ecologici, molti produttori di climatizzatori, tra i quali Viessmann, hanno nel frattempo sostituito l’R410A con l’R32.
E' sempre un gas sintetico HFC, ma ha un GWP molto più basso, quindi, è perfettamente in linea con il regolamento del 2014. Tuttavia, in vista delle modifiche al regolamento, anche questa soluzione sarà in futuro sostituita con dei nuovi gas refrigeranti per essere più in linea con le direttive Europee.
Tuttavia, anche questo potrebbe non bastare, come spieghiamo qui sotto.
La nuova stretta approvata dal Parlamento europeo
Lo scorso 20 febbraio il Parlamento Europeo ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo regolamento che dovrà essere recepito e utilizzato dagli stati membri per promuovere un'ulteriore riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.
Il Parlamento al momento ha concordato sull’eliminazione totale di produzione e consumo di gas HFC entro il 2032, con una riduzione progressiva di tutti questi gas a partire dal 2025. Nessuno escluso.
Si potrebbe utilizzare nei climatizzatori solo gas di origine naturale, come ad esempio il propano (Viessmann lo utilizza già per le proprie pompe di calore) che ha un GWP quasi ininfluente, e questo, secondo le associazioni di categoria, metterebbe fuori gioco la maggior parte dei climatizzatori oggi in commercio.
Non solo, perché i gas naturali sono infiammabili (il propano) oppure tossici (l’ammoniaca) e il loro utilizzo in ambito domestico è possibile solo se si rispettano determinati requisiti tecnici e determinate distanze (lunghezze).
Previeni il problema: acquistane oggi uno di nuova generazione
Se stai pensando di installare un nuovo climatizzatore per non passare l’ennesima estate al caldo, oppure vuoi sostituire il suo attuale sistema che non ti soddisfa più e consuma troppo, probabilmente ti conviene anticipare i tempi.
Ti metteresti così in una situazione di sicurezza rispetto alle nuove normative che potrebbero compromettere la disponibilità di prodotti conformi sul mercato o potrebbero impedirti di installare un condizionatore.
I climatizzatori più evoluti sul mercato sono sicuri, efficientissimi, dotati di funzioni intelligenti e utilizzano il gas R32 che ha il GWP più basso mai raggiunto da questa categoria di prodotti.
Per scegliere il prodotto davvero giusto, però, affidati sempre a un tecnico esperto, l’unico che potrà individuare la tipologia e la potenza corrette per la tua casa.
Le tecnologie efficienti di Viessmann e l’affidabilità dei suoi installatori Partner ti permettono di trovare la soluzione di climatizzazione estiva ed invernale più adatta alle tue esigenze, consentendoti di ridurre i costi energetici, di risparmiare sul caro bollette e di ottenere il comfort ideale in casa.
In più, rivolgendoti a un installatore Partner Viessmann puoi acquistare e installare il tuo nuovo climatizzatore in comode rate grazie all’opzione “Acquisto Facile”, come spieghiamo nelle prossime righe.
Sfrutta il bonus condizionatori 2024
Fino al 31 dicembre 2024 puoi usufruire delle detrazioni fiscali al 50% o al 65%, con o senza ristrutturazione, anche per l’installazione di un nuovo climatizzatore.
Basterà solo rispettare alcuni requisiti:
• Bonus casa e Bonus mobili 50%: se stai ristrutturando casa, puoi detrarre il 50% delle spese per l’acquisto di un climatizzatore a pompa di calore caldo-freddo ad alta efficienza (l’impianto deve garantire indici di prestazione compatibili con i valori definiti nell’allegato F del D.M. 6 agosto 2020) come manutenzione straordinaria, sfruttando il bonus ristrutturazioni (o bonus casa), che ha un massimo di spesa di 96.000 euro; in alternativa puoi utilizzare il Bonus mobili, che è sempre collegato alla ristrutturazione della casa e ha un limite di spesa di 5.000 euro per l'anno in corso.
• Ecobonus 65%: sostituendo l’impianto esistente con uno ad alta efficienza energetica puoi sfruttare l’Ecobonus per la riqualificazione energetica che ti consente di detrarre il 65% delle spese. L’impianto deve garantire indici di prestazione compatibili con i valori definiti nell’allegato F del D.M. 6 agosto 2020, ed è necessaria l’asseverazione di un tecnico che certifichi l’incremento del livello di efficienza energetica.
Acquisto facile Viessmann: la transizione energetica in comode rate
Il Decreto Legge 11/2023 ha cancellato la possibilità di fruire della cessione del credito e dello sconto in fattura per gli interventi edilizi e l’installazione di nuovi impianti avviati dopo il 17 febbraio 2023. L’unico modo di poter sfruttare i bonus fiscali, quindi, è pagare l’interno importo e poi spalmare la detrazione spettante in 10 anni nella dichiarazione dei redditi.
Esistono, però, possibilità alternative, come quella messa a punto da Viessmann, che consentono di ovviare al problema e di ottenere nella pratica lo stesso risultato dello sconto in fattura.
La formula Viessmann si chiama “Acquisto Facile”, e permette di accedere a un finanziamento a tassi agevolati per acquistare nuovi impianti termici e fotovoltaici che godono dei bonus fiscali, come i climatizzatori.
Nel momento dell’acquisto si paga solo la parte di spesa che resta dopo la detrazione, esattamente come accadeva con lo sconto in fattura (quindi il 50% o il 35% del totale, a seconda del Bonus); il resto viene finanziato in comode rate (fino a 120).
E' possibile ottenere anche un finanziamento a tassi agevolati fino al 100% dell’investimento, così da coprire l’intero valore dell’acquisto.
Proposte Viessmann per una climatizzazione evoluta
La gamma Vitoclima di Viessmann offre climatizzatori in pompa di calore reversibili, ossia capaci di raffrescare e di riscaldare, per tutte le tipologie di abitazioni.
Devi climatizzare un solo ambiente domestico, piccolo o anche grande?
La soluzione per te è Vitoclima 232-S!
Ecco alcune caratteristiche:
- Modello monosplit a parete
- Classe energetica A+++ per altissime prestazioni
- Disponibile in versione bianca, bianca opaca o nera.
- Dotato delle più moderne funzionalità, tra cui il flusso d’aria 3D, la gestione tramite Wi-Fi di serie, il sensore “I-feel” per l’adeguamento automatico della temperatura in base alla posizione telecomando. Durante le ore notture, inoltre, potrai attivare la funzione silent, per riposare con il massimo della silenziosità.
- Tecnologia a plasma freddo per eliminare gli agenti patogeni nell’aria.
Devi climatizzare più ambienti in un'abitazione?
La scelta giusta è il climatizzatore Vitoclima 300-S!
Alcune caratteristiche:
- Modello multisplit
- Estremamente flessibile e fino a 150 combinazioni. A seconda della versione, infatti, consente di abbinare a una unità esterna fino a 5 unità interne anche di diversa tipologia: a parete (di varie tipologie e finiture), canalizzate, a cassetta a 4 vie, a soffitto / pavimento o a console. In questo modo si ottiene una vera e propria climatizzazione "su misura" per ogni ambiente a seconda delle esigenze
- Wi-Fi di serie
- Classe energetica A++
- Rispetto per l'ambiente grazie al gas refrigerante R32
- Eco-sensor: doppio sensore di movimento con un angolo di copertura di 120°