La primavera 2019, dopo le prove generali delle ultime settimane, è ufficialmente iniziata. Cominciano a essere sempre più frequenti le giornate soleggiate, mentre le temperature diventano mano a mano più miti. Con il cambio di stagione gli armadi si svuotano dei capi invernali e fanno spazio a magliette e vestiti un po più leggeri, mentre l'impianto di riscaldamento di casa riduce il numero di ore di funzionamento per la felicità tua e del tuo portafoglio. Questo periodo dell'anno, però, è anche il momento migliore per prepararsi alla stagione estiva senza consumi energetici importanti come nell'inverno appena trascorso.
A cosa facciamo riferimento? Al condizionatore. Un prodotto diventato ormai indispensabile in ogni casa e ufficio!
Se devi acquistare un nuovo climatizzatore o non sei più sicuro che quello attuale possa garantirti comfort e prestazioni ottimali senza incidere in modo significativo sulle bollette, scopriamo insieme come fare la migliore scelta per le tue esigenze.
I climatizzatori sono apparecchi che incidono per almeno il 10% sui consumi energetici annuali della tua famiglia, con una forbice che va dal dal 30% per i climatizzatori on/off in classe energetica G, al 10% per un climatizzatore inverter in classe A++.
In articoli precedenti abbiamo analizzato la differenza tra queste tecnologie (ti consiglio soprattutto la lettura di "cosa significa inverter e perché cambierà la tua estate") e abbiamo capito il perché sempre più famiglie si sono orientate sull'acquisto di un condizionatore inverter rispetto alla version on/off.
Fare acquisti mirati e intelligenti, anche quanto parliamo di questa categoria di prodotto, è fondamentale se vuoi risparmiare nel lungo periodo e rendere migliore il tuo comfort.
Quale climatizzatore installare in casa?
Iniziamo subito ad affermare che non c'è un prodotto unico che vada bene per tutte le esigenze e tutte le applicazioni, ma il prodotto ideale da installare emerge dall'attenta valutazione di una serie di fattori chiave individuati e valutati da un tecnico qualificato e specializzato.
Questa affermazione si connette direttamente a una seconda considerazione: il "fai da te" o la scelta del climatizzatore basandosi sulle offerte del supermercato non sono mai consigliate, in primis perché correresti il rischio di scegliere un prodotto non adeguato, che non sarà in grado di soddisfare le tue esigenze di comfort o che determinerà spese in bolletta non conformi alle tue aspettative, in aggiunta potrebbero esserci problemi relativi al funzionamento o alla qualità dell'assistenza. Leggi anche questo approfondimento.
Un'azienda e un professionista specializzato sono sempre un valore aggiunto in grado di fornirti la garanzia e la sicurezza di un impianto realizzato a regola d'arte.
Ecco quelli che sono i fattori utili da considerare per fare una scelta efficiente e di qualità:
- Ambienti e volumi da raffrescare: devi climatizzare una sola stanza o tutta la casa? In base alla tua risposta cambia il numero di unità interne (es. split) da installare e la loro potenza. In questo articolo abbiamo spiegato come scegliere un condizionatore in base ai metri quadri, ma questo non è l’unico aspetto da valutare. Sul mercato trovi condizionatori monosplit, dove ogni unità esterna è predisposta per essere collegata a un’unica unità interna, e versioni multisplit, in cui l’unità esterna è una sola e può alimentare da 2 a 4 split anche di tipologia diversa. Questa seconda soluzione è particolarmente indicata nel caso di abitazioni in cui è richiesto il raffrescamento di più locali, ad esempio il soggiorno, lo studio e la camera da letto.
- Spazio per l’installazione: qui entra in gioco non solo la questione “ingombro”, ma anche il fattore estetico. Puoi scegliere tra diverse unità interne (a parete, a cassetta, canalizzata o a soffitto/pavimento) in base allo spazio che hai a disposizione e allo stile della stanza in cui l’unità andrà posizionata.
- Modalità di funzionamento, come la deumidificazione, la sanificazione dell’aria e il riscaldamento. I climatizzatori sono a tutti gli effetti pompe di calore, quindi funzionano anche da generatori di calore, semplicemente invertendo il ciclo di lavoro, assicurando così il massimo benessere in casa, tutto l’anno. Questa caratteristica, sempre più ricercata dalle famiglie, contente di soddisfare la richiesta di riscaldamento nel periodo primaverile o autunnale anche mantenendo l'impianto di riscaldamento spento. Inoltre, contente di beneficare delle agevolazioni fiscali 2019.
- Classe energetica del climatizzatore: la trovi indicata, con una lettera che va da A+++ a G, sull’etichetta di prodotto. Maggiore è la classe energetica, più i consumi sono ridotti e maggiore è il risparmio energetico.
- Possibilità di gestione a distanza: se trascorri molto tempo fuori casa e vuoi trovare, al tuo rientro, un ambiente fresco e accogliente, devi puntare su condizionatori e climatizzatori dotati di App per l’attivazione e la gestione da remoto. I condizionatori della linea Vitoclima di Viessmann, ad esempio, hanno il Wi-Fi che permette di gestire l’apparecchio direttamente dallo smartphone o dal tablet, tramite un’App dedicata. In questo modo puoi regolare il comfort delle varie stanze anche quando sei fuori, assicurandoti così il massimo benessere in ambiente.
- Elevato comfort acustico: oltre alla classe di efficienza energetica, nell’etichetta di prodotto trovi indicato anche il livello di rumorosità, espresso in decibel (dB). Nei migliori condizionatori questo valore è molto basso, indice di un apparecchio silenzioso, che non andrà a disturbare il tuo riposo soprattutto se l’installazione viene fatta vicino al reparto notte o in un condominio. Conosci la normativa di riferimento per gli appartamenti? Scoprila qui.
In alternativa al climatizzatore puoi sempre considerare la possibilità di installare un sistema di raffrescamento a pavimento costituito da pavimento radiante, pompa di calore e deumidificatore. Una soluzione di questo tipo è capace di garantirti non solo temperature confortevoli, ma anche un risparmio energetico elevato.
Leggi qui tutti i vantaggi di questa soluzione.
Se hai deciso di installare un nuovo climatizzatore in casa, sappi che puoi beneficiare delle detrazioni fiscali o delle agevolazioni del Conto Termico per abbassare la spesa iniziale. Scopri quali sono le possibilità di risparmio a tua disposizione nella Guida dedicata ai sistemi di raffrescamento domestico.