9 dicembre 2019  |  a cura di Mauro Braga  |  condividi con

Ispirazioni architettoniche: case passive, nZEB e case bio

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9 dicembre 2019
Risparmio ed Efficienza energetica, Ristrutturazione, Architettura Ecosostenibile

Le Direttive Europee impongono sempre più restrizioni, a livello di efficienza energetica, per chi costruisce una nuova casa o riqualifica un edificio esistente. Ciò, però, va visto in ottica positiva: sfruttare fonti energetiche alternative e rinnovabili va a tutto vantaggio dell’ambiente, e delle tue bollette. A tal proposito avrai sicuramente sentito parlare di case passive, edifici nZEB e abitazioni bio: che differenza c’è? Scopriamolo insieme e vediamo come la combinazione tra architettura sostenibile e innovazioni tecnologiche può davvero farti risparmiare.

Case a risparmio energetico

Prima di addentrarci nel “come” si realizza un edificio a risparmio energetico è bene fare una precisazione sulle diverse tipologie.

Edifici nZEB

Con la Direttiva Europea 2010/31/UE nota anche come EPBD – Energy Performance Building Directive, dal 1° gennaio 2021, chi costruisce un nuovo edificio privato o interviene con una riqualificazione importante su un immobile già esistente è obbligato a seguire specifici criteri energetici. Si parla in questo caso di “edifici a energia quasi zero” o nZEB (nearly Zero Energy Buildings).

Un edificio nZEB ha un’elevata capacità energetica, un bassissimo impatto ambientale e costi di gestione quasi nulli. Ciò è dovuto al fatto che, per alimentare gli impianti domestici, riscaldamento in primis, sfrutta energia proveniente da fonti rinnovabili.

Poiché l’Unione Europea ha lasciato ad ogni Stato membro il compito di fissare requisiti minimi di prestazione energetica, non esiste una definizione standard e univoca di cosa può essere considerato uno NZEB. Anche in Italia questi parametri possono cambiare da regione a regione.

Case passive

Diversamente dagli edifici a energia quasi zero, per progettare ottime case passive è necessario considerare quale elemento principale il comfort ambientale degli utenti, durante tutto il periodo dell’anno.

Come raggiungere il massimo comfort, sia in estate sia in inverno? Puntando prima di tutto su un involucro con cappotto termico e materiali isolanti che assicurino agli ambienti la possibilità di autoregolarsi in base alle condizioni climatiche esterne, senza necessariamente dover abbinare impianti a energia rinnovabile.

In questo caso diventa fondamentale operare bene durante la fase di progettazione iniziale dell’edificio, per individuare soluzioni architettoniche davvero efficienti e con emissioni ridotte.

Se a questi accorgimenti strutturali si aggiungono impianti per la produzione di energia da fonti alternative, è possibile fare un ulteriore salto di qualità e trasformare una casa passiva in uno nZEB.

Case bio

In questo caso, invece, si guarda principalmente ai materiali di costruzione, che devono essere naturali ed ecologici, secondo i principi di bioedilizia e bioarchitettura.

Le case in legno prefabbricate, ad esempio, rientrano in questa categoria.

Anche in questo caso, se progetti bene l’edificio, puoi risparmiare sulle spese di costruzione e sui costi di gestione, come ad esempio le spese per il riscaldamento, senza per questo rinunciare alla sicurezza. Le migliori case bio sono a tutti gli effetti edifici antisismici e ignifughi, che permettono di proteggere la tua famiglia e assicurare ambienti confortevoli e accoglienti.

Soluzioni architettoniche diverse, con un unico obiettivo

Ciò che accomuna tutte e tre queste tipologie di edificio è l’obiettivo finale: ridurre quanto più possibile l’utilizzo di energia proveniente da fonti fossili, per salvaguardare il Pianeta.

Che sia attraverso l’uso di materiali di costruzione naturali, grazie a particolari accorgimenti strutturali o con l’installazione di impianti di riscaldamento e raffrescamento innovativi, oggi hai tutti gli strumenti a disposizione per realizzare una casa a risparmio energetico e a basso impatto ambientale.

Ed è proprio su questo principio che si fonda anche tutta la filosofia Viessmann. La nostra azienda si occupa da anni della progettazione e realizzazione di impianti con tecnologie sempre più innovative e sostenibili. Dalle pompe di calore aria-acqua o geotermiche agli impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica dal sole, passando per caldaie a condensazione, sistemi ibridi e generatori a biomassa di ultima generazione e pannelli solari termici, puoi sempre trovare la soluzione più adatta a te.

Come realizzare una casa efficiente e sostenibile

Vuoi un esempio concreto?

Ecco una delle nostre ultime referenze: la ristrutturazione di una villetta sul Lago Maggiore, a Novara, che ha portato l’edificio a diventare un vero e proprio immobile nZEB.

Il committente aveva esplicitamente richiesto un impianto altamente innovativo e tecnologico, alimentato con fonti di energia rinnovabili.

Ecco perché il Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann che ha seguito il progetto ha deciso di optare per l’installazione di una pompa di calore Viessmann Vitocal 200-S, in grado di produrre acqua calda per il riscaldamento degli ambienti nel periodo invernale e acqua fredda per il raffrescamento durante il periodo estivo.

Con l’acqua tecnica prodotta dalla pompa di calore è possibile alimentare l’impianto di riscaldamento e raffrescamento dell’abitazione realizzato tramite l’utilizzo di pannelli radianti a soffitto, garantendo così il massimo comfort e un’elevata efficienza energetica.

Come funziona una pompa di calore? Leggi qui per scoprirlo.

Alla pompa di calore è stata poi abbinata una caldaia murale Vitodens 200-W di supporto, al fine di garantire un’ottima resa dell’impianto anche nei periodi invernali.

Infine, per rendere l’edificio ancora più efficiente, sono stati installati sul tetto 4 pannelli solari termici piani Viessmann Vitosol 200-FM che sfruttano l’energia solare per produrre acqua calda sanitaria in maniera ecologica e sostenibile.

Per tutti gli interventi eseguiti il proprietario dell’abitazione ha potuto usufruire degli incentivi e delle agevolazioni fiscali previste dallo Stato. In questo modo è riuscito ad abbassare l’investimento iniziale e ad assicurarsi una casa confortevole e, soprattutto, energeticamente efficiente.

Vuoi sapere come trasformare la tua vecchia abitazione in un edificio nZEB o vuoi semplicemente ridurre i tuoi consumi energetici di casa? Contatta un installatore qualificato Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann e chiedi una consulenza personalizzata.

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