Con ritorno del caro energia il tema del risparmio energetico balza in primo piano. Ecco cosa puoi fare, dal cambio di contratto all’installazione di tecnologie efficienti.
🕒 Articolo aggiornato il
Indice:
- I rincari di elettricità e gas
- Perché è tornato il caro energia?
- Quando finirà il caro energia?
- Quale contratto scegliere per la luce e per il gas?
- Il Bonus bollette del Governo contro il caro energia
- Contro il caro energia: l’autoproduzione con il fotovoltaico
- Contro il caro bollette: l’autoproduzione con il solare termico
- Contro il caro energia: riscaldamento con le pompe di calore
- Contro il caro energia: caldaia a condensazione
- Chi è l’installatore Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann
- Finanziare il nuovo impianto di riscaldamento
I rincari di elettricità e gas
Il caro energia è di nuovo tra noi. Per fortuna, non siamo più nella peggior crisi energetica degli ultimi anni, quella iniziata nell’autunno 2021 e proseguita per tutto il 2022, ma gli aumenti di luce e gas che sono ricominciati dal secondo trimestre del 2024 stanno comunque pesando in maniera importante sui bilanci di famiglie e imprese.
Il prezzo all’ingrosso del gas sul mercato italiano (PSV) oggi è attorno a 0,42 euro/Smc (standard metro cubo), rispetto alla quotazione di 0,30 euro/Smc di marzo 2024. L’aumento dell’energia elettrica è andato in parallelo, perché, come si sa, le due quotazioni sono strettamente legate dato che in Italia una buona parte dell’elettricità è ancora prodotta dalle centrali termoelettriche a gas metano (nel 2024 circa il 40% della produzione elettrica italiana è stato soddisfatto da centrali a gas).
Il valore all’ingrosso dell’elettricità (PUN, Prezzo Unico Nazionale) negli ultimi mesi ha toccato 0,15 euro/kWh mentre nel 2024 è stato in media di 0,11 euro/kWh.
Il risultato è che per i clienti vulnerabili rimasti nel servizio di maggior tutela, nel primo trimestre 2025 la tariffa dell’energia elettrica ha subito un aumento del +18,2 % del Q1 2025. Per il gas, dopo il +2,5% per il mese di gennaio, è arrivato un ulteriore +3% per febbraio.
Gli attuali valori del Q2 sono stabili (per il gas) e il lieve miglioramento (-2,4%) per l'energia elettrica.
Come puoi contrastare il caro energia?
Sicuramente devi fare attenzione al tipo di contratto che hai attivato per le tue forniture. Soprattutto, però, devi riuscire a consumare meno energia grazie a tecnologie più efficienti. Una scelta molto vantaggiosa in questo periodo è installare un impianto fotovoltaico che permette di diventare meno “dipendenti” dai fornitori.
Perché è tornato il caro energia?
Gli attuali aumenti delle materie prime energetiche sono legati in larga parte alla crisi avviata con la guerra russo-ucraina. La drastica riduzione degli approvvigionamenti da Mosca, che sono stati sostituiti in parte con il più caro GNL (Gas naturale liquefatto) si sta ancora ripercuotendo sui mercati e lo farà per molto tempo. Nel 2021 l’Italia importava dalla Russia circa 29 miliardi di metri cubi di gas (il 40% dei consumi totali di gas), mentre nel 2024 ne abbiamo importati solo 5 e quest’anno dovremmo arrivare a zero.
Quest’anno poi il clima non ha aiutato, perché la stagione invernale è iniziata prima e le temperatura sono state più rigide rispetto agli anni scorsi, determinando un aumento della richiesta di gas per il riscaldamento e il conseguente aumento delle quotazioni.
Infine, c’è da considerare che oggi non ci sono più gli aiuti in bolletta (azzeramento degli oneri di sistema e sconto sull’Iva per il gas) che avevano permesso di contenere gli aumenti nel periodo della grave crisi del 2022. Il Governo ha però deciso di introdurre un bonus extra per i redditi bassi (ne parliamo sotto).
Quando finirà il caro energia?
Fare previsioni precise al momento è molto difficile, ma in generale ci attendono per i prossimi 12 mesi prezzi medi delle materie prime nettamente più alti rispetto al 2024. Nei mesi estivi, lontani dalla stagione del riscaldamento, potrebbe esserci una leggera riduzione, ma a partire dal prossimo autunno-inverno la situazione potrebbe nuovamente peggiorare. Molto dipenderà dal clima che caratterizzerà la prossima stagione fredda.
Una stima da parte di ARERA prevede che nel corso del 2025 una famiglia “tipo” nel mercato libero dell’energia (2.700 kWh di consumi annui per l'energia elettrica e 1.400 Smc annui per il gas) spenderà circa 350 euro in più per le bollette, per un totale di 2.930 euro rispetto ai 2.583 del 2024. Il caro energia più consistente sarà a carico delle bollette del gas.
Quale contratto scegliere per la luce e per il gas?
Se pensi che stai spendendo troppo nelle bollette di luce e gas devi verificare come prima cosa le tue attuali condizioni contrattuali sul mercato libero (per i clienti vulnerabili ancora nella maggior tutela le condizioni sono decise dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). Queste informazioni sono contenute nella “bolletta di dettaglio”, una sezione della bolletta che raccoglie tutte le caratteristiche del contratto.
All’interno della voce “spesa per la materia energia” devi prestare attenzione in particolare a due elementi, gli unici che variano da un fornitore all’altro: il corrispettivo unitario della quota “energia” vera e propria (ossia quanto paghi al chilowattora l’elettricità o al metro cubo il gas) e il corrispettivo di commercializzazione (la quota fissa mensile che paghi al fornitore indipendentemente dai consumi). Segnati questi valori e confrontali con le offerte più convenienti che puoi trovare sul Portale Offerte gestito sempre da ARERA. Attualmente il mercato libero è in media meno conveniente delle condizioni di tutela, ma alcune offerte sono invece più vantaggiose.
Il Bonus bollette del Governo contro il caro energia
Per correre ai ripari e ridurre il peso del caro energia su famiglie e imprese il Governo ha introdotto un bonus una tantum da 200 euro (Bonus bollette) per le bollette elettriche di famiglie con un ISEE inferiore ai 25.000 euro, che si aggiunge al Bonus sociale già in vigore per i nuclei familiari con persone gravemente malate che necessitano di apparecchiature elettromedicali per il supporto vitale, oppure per i nuclei difficoltà economiche (ISEE al di sotto dei 9.350 euro con un massimo di tre figli a carico o al di sotto dei 20.000 euro con quattro o più figli).
Il nuovo Bonus bollette contro il caro energia, che secondo le stime dovrebbe riguardare 8 milioni di famiglie, verrà erogato nel trimestre successivo a quello della richiesta.
Contro il caro energia: l’autoproduzione con il fotovoltaico
Sulle dinamiche dei prezzi internazionali ciascuno di noi può fare ben poco, se non sperare che le condizioni cambino il prima possibile. L'unico suggerimento che possiamo dare è che, per chi si trova nel mercato libero, confrontare regolarmente i fornitori per trovare quello con il prezzo più conveniente
Cosa fare dunque per contrastare il perdurante caro energia?
Comportamenti più virtuosi e consapevoli possono fare la differenza, ma una soluzione “definitiva” che ci tutela dai rincari è quella di rendersi meno dipendenti dalle costose forniture grazie all’autoproduzione: fotovoltaico e solare termico sono due tecnologie green che sfruttano fonti rinnovabili e servono proprio a questo.
- per un impianto da 4-5 kW si spendono circa 8.500 euro -1.400/1500 euro/kWp
- se si vuole anche un sistema di accumulo da 10 kWh bisogna aggiungere altri circa 7.500 euro - 750 euro/kWh
Un impianto dotato di accumulo correttamente dimensionato permette di auto-consumare fino all’80% dell’elettricità prodotta. Considerando che un impianto fotovoltaico da 5 kW nel Nord Italia produce almeno 5.500 kWh di energia elettrica, significa che la bolletta può essere realmente abbattuta e che l’investimento – con gli attuali costi dell’energia - si ripaga in pochi anni grazie al risparmio ottenuto.
Per tutto il 2025, inoltre, è ancora disponibile la detrazione fiscale al 50% del Bonus ristrutturazioni (al 36% per le seconde case), che permette di detrarre dalle tasse la metà della spesa in 10 anni.
Contro il caro energia: l’autoproduzione con il solare termico
Un impianto solare termico “intrappola” il calore del sole e lo utilizza per scaldare l’acqua calda sanitaria o per supportare l’impianto di riscaldamento invernale. È talmente conveniente che per 6-9 mesi l’anno (quelli più caldi e soleggiati) riesce a produrre tutta l’acqua calda sanitaria necessaria a una famiglia, evitandoci di accendere la caldaia o la pompa di calore per produrre l'acqua calda.
In media, considerando l’arco temporale di un anno, si può ottenere un risparmio fino al 75% sull’utilizzo di gas per la produzione di acqua calda sanitaria, e del 25% sull’utilizzo di gas per il riscaldamento. Tutto questo a fronte di un investimento complessivo di circa 5.000/6.000 euro.
Nel caso del solare termico sono disponibili diversi incentivi: Bonus Ristrutturazioni ed Ecobonus (entrambi al 50% per la e prime case nel 2025), oltre al Conto Termico che fornisce un contributo economico che può coprire il 40-60% della spesa (anche beneficiando di uno sconto in fattura immediato da parte dell’installatore).
Contro il caro energia: riscaldamento con le pompe di calore
Il riscaldamento invernale è il principale responsabile dei consumi energetici nelle abitazioni ed è anche la voce che incide di più in bolletta.
L’antidoto “strutturale” più importante è adottare un sistema di riscaldamento decisamente più efficiente che ci permette di risparmiare energia. Le pompe di calore assolvono proprio a questo scopo, grazie agli indici di efficienza elevatissimi (rispetto a una caldaia i risparmi sui costi di esercizio possono variare dal 40 al 60%) dovuti al fatto che per funzionare sfruttano energia termica rinnovabile presente gratuitamente in natura, tipicamente nell’aria esterna.
Le pompa di calore permettono inoltre di svincolarsi dal gas e di utilizzare solo elettricità: questo è un vantaggio molto importante non solo per la sostenibilità ambientale, ma anche per il risparmio, perché a differenza del gas l’elettricità si può auto-produrre con il fotovoltaico.
Per questo motivo, l’accoppiata pompa di calore-fotovoltaico (con accumulo) è considerata una scelta particolarmente intelligente e conveniente. L’investimento richiesto è certamente di un ordine diverso rispetto a quello di una semplice caldaia, ma si dimentica il peso delle bollette sul bilancio familiare grazie al buon livello di autonomia energetica che si può raggiungere.
Anche per l’installazione delle pompe di calore, inoltre, è possibile sfruttare Bonus Ristrutturazioni o Ecobonus al 50% (o 36%) oltre al Conto Termico.
Contro il caro energia: caldaia a condensazione
Hai un budget più limitato?
Non vuoi fare interventi invasivi?
La tua abitazione non ha le caratteristiche adeguate per l’installazione di una pompa di calore?
Allora la soluzione è quella di sostituire la vecchia caldaia con un nuovo modello a condensazione.
Rispetto alle vecchie caldaie tradizionali, le caldaie a condensazione permettono di risparmiare fino al 30% sui consumi di gas, grazie al recupero del calore dai fumi di scarico. Sono, inoltre, dotate di sistemi di regolazione evoluti che consentono il funzionamento “modulante” a seconda dell’energia termica effettivamente richiesta.
Dal 2025 non sono più disponibili incentivi per le caldaie a gas, ma devi considerare che in questo caso l’investimento è abbastanza contenuto e solamente con il risparmio lo puoi ripagare in un numero di anni decisamente inferiore alla durata dell’apparecchio.
Chi è l’installatore Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann
Per la progettazione e l’installazione di impianti di riscaldamento, climatizzazione e fotovoltaici, Viessmann si affida a una rete di professionisti attentamente selezionati e specializzati: sono i Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann.
I Partner per l’Efficienza Energetica vengono scelti per competenza e serietà:
-
sono specializzati e competenti nell’installazione di tutti i prodotti Viessmann, dal riscaldamento al raffrescamento alla produzione di acqua calda sanitaria;
-
sono pronti a consigliare le soluzioni migliori in funzione delle caratteristiche dell’abitazione;
-
sono sempre aggiornati sulle novità tecnologiche che permettono di migliorare il comfort e le prestazioni energetiche, grazie a corsi di formazione continua, teorici e pratici, che vengono svolti nell'Accademia Viessmann;
-
sono informati sulle normative vigenti in materia di climatizzazione e ne garantiscono sempre il rispetto;
-
sono informati sugli incentivi a disposizione e sanno consigliare quale opzione è più conveniente;
-
sono attenti alle richieste e alle esigenze del cliente, per soddisfare al meglio ogni sua necessità.
Il Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann vi segue dalle prime fasi di consulenza fino all'individuazione e installazione dell’impianto, aiutandovi a scegliere la soluzione ideale e su misura, e vi offre un supporto tecnico costante in tutte le fasi della realizzazione dell’impianto termico.
I professionisti Viessmann eseguono una serie di verifiche e analisi, un vero e proprio check up energetico gratuito del vostro impianto termico, per valutarne l'efficienza e consigliarvi una soluzione più performante.
Vuoi farti un’idea? Prova gratuitamente il nostro check energetico online e scopri qual è l’impianto di riscaldamento più adatto a te.
Finanziare il nuovo impianto di riscaldamento
Non bisogna dimenticare che, accanto a tutti i vantaggi fiscali che si possono sfruttare per l’installazione del nuovo impianto di riscaldamento, esiste anche la possibilità di ricorrere a finanziamenti per dilazionare nel tempo il pagamento del sistema acquistato. Viessmann, in particolare, ha siglato partnership che consentono di finanziare la sostituzione della vecchia caldaia attraverso la rateizzazione fino a 10 anni del pagamento della quota oggetto di detrazione, o eventualmente della somma totale dell’investimento, senza dover rimandare l’acquisto a tempi migliori. I piani di finanziamento possono essere personalizzati con rate su misura.
Gli installatori Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann vi potranno illustrare tutte le opzioni disponibili per risparmiare sull’acquisto e l’installazione degli impianti più innovativi ed efficienti per climatizzare la vostra casa.