La riqualificazione energetica della tua abitazione è un passo importante per risparmiare sui consumi e produrre energia in maniera sostenibile, cioè con un minor impatto sull'ambiente. Il concetto stesso di risparmio energetico è direttamente collegato al miglioramento del livello di efficienza energetica degli edifici esistenti, e per farlo è necessario eseguire interventi all'interno e all'esterno dell'immobile, atti a rendere la tua casa più efficiente. Vediamo quali sono le agevolazioni per la riqualificazione energetica 2019 che possono aiutarti a ottimizzare e ridurre il tuo fabbisogno di energia.
Coibentazione e cappotto termico
Sempre più famiglie puntano ad avere una casa a bassissimi consumi e a emissioni sempre più vicine allo zero (ad esempio le case passive o gli edifici NZEB). Il raggiungimento di questo obiettivo passa attraverso un elemento fondamentale: l'isolamento termico dell'immobile (o coibentazione), perché riducendo la dispersione di calore è passibile contenere in modo significativo anche i costi per la climatizzazione, sia invernale sia estiva. Per ottenere ciò è necessario intervenire sulla struttura con la realizzazione del cappotto termico e/o la sostituzione degli infissi. Entrambi questi interventi sono agevolati dall'Ecobonus che ti permette di recuperare, rispettivamente, il 65% e il 50% della spesa sostenuta.
Sostituzione del generatore di calore
La riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento passa anche dall'efficienza dell'impianto di climatizzazione utilizzato. Se hai una caldaia particolarmente datata, oltre che dannosa per l'ambiente, questa potrebbe essere anche particolarmente energivora. Cosa significa? Che le bollette che ricevi non sempre dipendono da quanta energia effettivamente utilizzi, ma da quanta ne viene in realtà sprecata dall'impianto.
Con una caldaia a condensazione, ad esempio, recuperi parte del calore contenuto nei fumi di scarico e lo riutilizzi per generare altra energia termica, in un circolo virtuoso che ti fa risparmiare fino al 30% sui consumi energetici.
Non basta però sostituire la caldaia per poter usufruire delle agevolazioni. Ecco come scegliere quella giusta per te.
E anche per quanto riguarda le agevolazioni fiscali, ci sono delle differenze:
- La sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale con una caldaia a biomassa o una caldaia a condensazione in classe A ti permette di usufruire della detrazione del 50%
- Se la caldaia è dotata anche di un sistema di termoregolazione evoluto, la percentuale detraibile è pari al 65% del costo finale, compresi acquisto e posa in opera
- Attenzione: per le caldaie in classe inferiore alla classe A non è prevista alcuna detrazione, quindi leggi bene l'etichetta energetica quando scegli la tua nuova caldaia
La detrazione fiscale del 65% per la riqualificazione energetica vale, per tutto il 2019, anche se scegli di sostituire l'impianto esistente con un sistema ibrido, costituito da pompa di calore integrata con una caldaia a condensazione, con microcogeneratori, o se decidi di posare sul tetto i pannelli solari termici.
Installazione di un impianto fotovoltaico
Tra gli interventi che si possono svolgere all'esterno dell'edificio rientra anche l'installazione di pannelli fotovoltaici; in questo caso puoi approfittare del Bonus Ristrutturazioni e ottenere un rimborso del 50% sul tuo investimento.
I pannelli fotovoltaici catturano l'energia del sole (pulita, gratuita e inesauribile) e la convertono in corrente elettrica da usare in casa, assicurandoti così un notevole risparmio energetico e, al tempo stesso, un'importante riduzione delle emissioni di CO2.
I vantaggi del fotovoltaico come energia alternativa non finiscono qui. Se colleghi ai pannelli delle batterie per l'accumulo puoi immagazzinare l'energia in eccesso, cioè prodotta mentre non eri in casa e quindi inutilizzata, per sfruttarla quando effettivamente ti serve, ad esempio la sera quando tutta la famiglia rientra dai vari impegni.
In questo modo sale la tua autonomia energetica, ti liberi dal Gestore e puoi ottimizzare il tuo investimento, spendendo sempre la metà rispetto a quello che ti è stato preventivato, grazie alle agevolazioni.
Interventi in condominio
Stessa cosa, ma con percentuali diverse, vale anche per i condomini. Qui la detrazione fiscale per la riqualificazione energetica può arrivare al 75% nel caso di interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali o per interventi che interessano tutte le unità immobiliari di cui si compone l'edificio. Le agevolazioni possono addirittura coprire l'85% delle spese se l'edificio appartiene alle zone sismiche 1, 2 o 3 ed è finalizzato anche alla riduzione del rischio sismico. Per maggiori dettagli leggi il nostro approfondimento sulle detrazioni condominio, che sono valide fino al 2021.
Alcuni dei lavori qui sopra elencati rientrano in più agevolazioni: Ecobonus, Bonus Ristrutturazioni e Conto Termico, che però possono essere sfruttate solo in alternativa tra loro e non cumulate. Ti consigliamo quindi di valutare assieme a un installatore preparato e qualificato, come i Partner per l'Efficienza Energetica, quali sono le soluzioni e le modalità più adatte per risparmiare sulle spese e rendere la tua abitazione davvero efficiente. Contatta subito l'installatore Partner Viessmann più vicino a te!