16 gennaio 2018  |  a cura di Alessandro Trevisan  |  condividi con

La Top 10 dei Consigli Risparmio Energetico per il 2018

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16 gennaio 2018
Risparmio ed Efficienza energetica

Come iniziare l’anno con lo spirito giusto? E' facile, la risposta é: Consigli Risparmio Energetico. Segui questi suggerimenti per ridurre i consumi e tagliare le bollette di luce e gas. 

1. Più Luce alle tue Giornate

Sfrutta il più possibile la luce naturale per illuminare le stanze, aprendo imposte e tapparelle durante il giorno, e scegli colori chiari per tinteggiare le pareti. Spolvera le lampade almeno una volta all’anno e installa lampadine a basso consumo energetico come quelle a LED: durano di più di quelle a incandescenza e consumano meno energia. 

2. Spegni quello che Non Serve

Il consumo medio degli apparecchi in standby è di circa 305 kWh per abitazione ogni anno, equivalente all’11% del consumo complessivo di elettricità in una casa. E ciò si traduce anche in una continua emissione di CO2. Quando non utilizzi gli elettrodomestici ricordati, quindi, di spegnerli completamente, magari utilizzando delle multiprese con bottone per disattivarne più di uno in un colpo solo. Ricordati anche di staccare dalla spina della corrente gli apparecchi come il caricabatterie del cellulare, quando non li usi. 

3. Zero Sprechi

Ogni italiano, per le sole esigenze domestiche, consuma circa 230 litri di acqua al giorno.

Quando ti lavi le mani, fai la doccia o ti lavi i denti non lasciar scorrere l’acqua inutilmente. Sprecare acqua, soprattutto quella calda, vuol dire anche sprecare denaro.

Una scelta intelligente che puoi compire può essere quella di investire i soldi nell’acquisto di uno scaldacqua a pompa di calore, in grado di prelevare l’energia termica presente nell’aria e utilizzarla per riscaldare l’acqua che usiamo tutti i giorni. Uno scaldacqua a pompa di calore consente un maggiore risparmio energetico rispetto a uno scaldabagno tradizionale e abbatte in maniera significativa sia gli importi della bolletta energetica sia le emissioni inquinanti.

4. Fai una Scelta di Classe

Tra gli elettrodomestici di casa che consumano più energia ci sono: il frigorifero, la lavatrice e il forno. Lo sono soprattutto se non appartengono a una classe energetica elevata (A o superiore). Se è giunta l’ora di sostituirli perché non investire qualcosa in più ora per acquistare un modello efficiente e a basso consumo che ti ripagherà domani?

Lo stesso vale per il sistema di riscaldamento: anche i generatori di calore come le caldaie a condensazione e gli scaldaqua sono classificati in base alla loro efficienza. Una caldaia a condensazione in classe A è da preferire a una in classe B o C, non solo perché consuma meno, ma anche perché contribuisce ad aumentare la classe energetica della tua abitazione e di conseguenza il suo valore. In più è la classe minima per accedere alle detrazioni fiscali 2018.

Se sei intenzionato a passare alle energie rinnovabili per riscaldare la tua casa, sappi che da aprile 2017 anche sulle caldaie a biomassa è obbligatorio esporre l’etichetta energetica con l’indicazione della potenza e della classe. Questo facilita l’utente nella scelta del sistema di riscaldamento più adatto alle sue esigenze, perché permette di confrontare tra loro diversi modelli e individuare quello più performante.

5. Pianifica il Lavoro Domestico

Per risparmiare sulla bolletta dell’elettricità metti in funzione gli elettrodomestici che consumano di più (lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie) la sera o la mattina presto. La fascia bioraria prevede un prezzo dell’energia elettrica al kWh più alto tra le 8.00 e le 19.00 e una tariffa più conveniente dalle 19.00 alle 8.00 e nei giorni festivi. Per organizzare bene il lavoro dovresti avere in casa apparecchi di cui è possibile programmarne l’accensione ritardata.

Una possibilità davvero interessante è rappresentata dall'installare un impianto fotovoltaico con accumulo; collegando un sistema di batterie all’impianto fotovoltaico puoi accumulare l’energia prodotta dai pannelli che non viene immediatamente utilizzata dalla rete domestica, per utilizzarla quando l’impianto è fermo (ad esempio la sera), evitando così di dover acquistare energia dal Gestore. 

6. Non Esagerare con il Riscaldamento

Imposta il termostato perché la temperatura delle stanze in cui vivi non superi i 20°C. La legge indica che temperatura in casa deve essere 20°C +/- 2°C ed è una nozione che va colta soprattutto per la tua salute.

Per assicurarti un comfort abitativo ottimale potresti diversificare la temperatura in casa a seconda della stanza:

  • Temperatura a 18°C nelle camere da letto e nei luoghi di passaggio, così da evitare inutili sprechi di calore
  • Temperatura a 20°C in cucina, bagno e sala

Un grado in meno in ambiente può farti risparmiare più del 5% sulla bolletta del riscaldamento!

Per semplificarti il lavoro, installa le valvole termostatiche sui radiatori. In questo modo puoi gestire la temperatura di ogni stanza in maniera indipendente, diversificando la temperatura in base alle tue esigenze. Le valvole sono obbligatorie per chi abita in condominio, ma le puoi installare anche se vivi in una casa indipendente per assicurarti un uso più razionale del riscaldamento.

7. Evita le Dispersioni

Porte e finestre sono le principali fonti di spifferi. Verifica che i tuoi infissi siano perfettamente isolanti per evitare dispersioni di calore che si traducono in bollette particolarmente salate. Le finestre, in particolare, dovrebbero avere un vetro doppio o triplo, per assicurare un isolamento efficiente.

In caso contrario puoi decidere di sostituire il vetro singolo con uno doppio senza bisogno di cambiare tutto il serramento o installare delle guarnizioni di gomma per limitare il passaggio dell’aria tra interno ed esterno.

Lo stesso vale per le pareti e per il tetto: un isolamento a cappotto e una coibentazione del solaio possono assicurarti un notevole risparmio sulla spesa energetica.

8. Ordinaria Manutenzione

Una caldaia pulita è una caldaia efficiente, che lavora bene e fa risparmiare. Per assicurarti una caldaia Viessmann sempre funzionante contatta un Centro di Assistenza Tecnica qualificato e fai eseguire tutti gli interventi necessari per la corretta manutenzione dell'impianto.

9. Risparmia con una Nuova Caldaia

Caldaia datata e bollette salate non sono un bell'abbinamento! Fai subito un check-up energetico gratuito dell’impianto e vedi quanto può essere vantaggiosa la sostituzione del vecchio generatore con, ad esempio, una caldaia a condensazione.  Il risparmio può essere anche fino al 30% e in più fai anche del bene all'ambiente grazie alle minori emissioni.

Per chi vive in un condominio con riscaldamento centralizzato la riqualificazione dell'impianto con una nuova caldaia a condensazione può portare un taglio in bolletta anche superiore al 30% (guarda questa video testimonianza).

10. Punta sulle Rinnovabili

Scegliere di abbandonare i combustibili fossili per passare alle energie rinnovabili può rivelarsi una scelta non solo saggia, ma anche conveniente. Solare termico, pompe di calore, caldaie a pellet sono alternative ecologiche che permettono di coniugare comfort, rispetto dell'ambiente e risparmio sulle bollette.

Per il 2018 fai un regalo a te stesso e anche all'ambiente: scegli di puntare sulle energie rinnovabili!

La legna e i suoi derivati (pellet e cippato) sono le biomasse più diffuse sul nostro territorio: sono economiche, sostenibili e a COneutra, cioè la loro combustione non produce più anidride carbonica di quella assorbita in precedenza dai vegetali durante la loro crescita.

Una caldaia a pellet, ad esempio, ti permette di risparmiare fino al 50% rispetto a un normale generatore a gasolio (vedi i numeri nel dettaglio).

E con il Conto Termico 2.0, così come per le detrazioni fiscali valide per il 2018, puoi beneficiare di interessanti agevolazioni per abbassare l’investimento iniziale.

Scopri come richiedere gli incentivi del Conto Termico 2.0 nella Guida che abbiamo scritto per te. Clicca sul link e scarica la tua copia gratuita.

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