Avere una seconda casa in una località di villeggiatura è una grande comodità. Puoi concederti momenti di relax e staccare la spina dalla routine quotidiana, anche solo per qualche giorno, in qualsiasi momento dell'anno, senza l'obbligo di dover prenotare con largo anticipo o verificare la disponibilità. Per godere anche qui, come nella tua abitazione principale, del massimo comfort è importante scegliere un impianto di riscaldamento efficiente, che possa adattarsi all'uso diverso che si fa di questa casa.
Come riscaldare la casa di villeggiatura?
Chi si trova a dover scegliere il sistema di riscaldamento per la seconda casa deve seguire un ragionamento un po’ diverso rispetto a quello che fa per l'abitazione in cui ha la residenza.
Per la casa in cui vivi la maggior parte dell'anno devi optare per un sistema di climatizzazione invernale ed estiva capace di assicurarti la giusta temperatura in ogni stagione, così da garantire alla tua famiglia il massimo comfort con qualsiasi condizione climatica. Tutto ciò contenendo i consumi energetici e, di conseguenza, le spese. Leggi qui come scegliere il miglior sistema di riscaldamento per la tua casa.
Per la seconda casa l'obiettivo da raggiungere è lo stesso. Devi però valutare attentamente quanto e come questa abitazione viene utilizzata: se, ad esempio, ci trascorri solo le vacanze estive o qualche settimana in inverno, dovrai poter contare su un impianto di riscaldamento/raffrescamento capace di raggiungere la temperatura desiderata in poco tempo.
Un altro aspetto fondamentale, che condiziona la scelta del sistema di riscaldamento da usare, è la zona climatica. Una casa al mare ha esigenze diverse rispetto a una casa in montagna, per quanto riguarda la climatizzazione delle stanze. Ecco perché è bene tenerne conto, in fase di progettazione dell'impianto, sia dal punto di vista della tipologia che della potenza.
Se la tua casa di villeggiatura ha già qualche anno è importante analizzare anche il suo grado di isolamento e controllare le dispersioni di calore. Far andare la caldaia tutti i giorni, al massimo della potenza, senza poter effettivamente contare su una temperatura confortevole negli ambienti è controproducente, oltre che per nulla conveniente. E questo vale sia per la prima che per la seconda casa.
Appartamenti e villette che trovi nelle località di mare sono spesso progettate per essere utilizzate solo nella stagione estiva, quindi presentano scarsi livelli di isolamento termico e utilizzarle nelle mezze stagioni, quando le temperature non si sono ancora assestate, potrebbe rivelarsi costoso, dal punto di vista energetico.
Hai i termosifoni o il pavimento radiante?
Quando si sceglie il sistema di riscaldamento per la seconda casa, è importante scegliere il generatore che meglio si adatta al tipo di impianto per la diffusione del calore presente nell'abitazione. Se l'edificio è stato costruito più di 10 anni fa, molto probabilmente ci sono i tradizionali radiatori. Se, invece, si tratta di una costruzione recente, il progettista potrebbe aver deciso di far posare il pavimento radiante, per garantire una diffusione più uniforme del calore.
In un caso o nell'altro vanno fatte scelte diverse, per quanto riguarda il sistema di riscaldamento più adatto:
- Nei termosifoni scorre acqua a 70/80°C. Riscaldare l'acqua e portarla a queste temperature può rivelarsi oneroso, dal punto di vista dei consumi energetici, se si utilizza un generatore poco efficiente. Con una caldaia a condensazione di ultima generazione, invece, è possibile raggiungere alte temperature di mandata recuperando parte del calore che altrimenti verrebbe disperso nei fumi di scarico, massimizzando la resa e minimizzando i costi.
In alternativa, puoi optare anche per una caldaia a biomasse legnose (pellet, legno o cippato). Se la tua casa di villeggiatura si trova in una zona montana o vicino a un bosco potresti recuperare con facilità il combustibile e sfruttare così una fonte rinnovabile per riscaldare la tua casa in maniera ecosostenibile. Attenzione, però, a rispettare divieti e normative, soprattutto nel caso di riscaldamento a pellet. - Il riscaldamento a pavimento consuma meno, perché è sufficiente far scorrere nei tubi acqua a 30°C per poter contare su un maggior benessere in casa, grazie all'effetto irraggiamento. In questo modo ti basta collegare ai pannelli radianti una pompa di calore e sfruttare una fonte energetica rinnovabile per produrre il calore che ti serve. Ecco come quasi azzerare la bolletta con pavimento radiante + pompa di calore + pannelli solari.
Tuttavia con un impianto a pavimento è importante valutare bene il fattore "tempo". Se l'abitazione resta chiusa per molti mesi all'anno devi poter contare su un sistema di riscaldamento seconda casa capace di farti raggiungere in poco tempo la temperatura desiderata. Il pavimento radiante, invece, essendo un sistema a inerzia elevata ha bisogno di più tempo, a volte anche un giorno intero, per entrare a regime e ciò potrebbe rivelarsi un problema.
Per saperne di più leggi questo nostro approfondimento sul riscaldamento a pavimento.
Casa al mare? Approfitta dei vantaggi della pompa di calore
La tua seconda casa è in una località balneare, quindi la usi prevalentemente in estate per trascorrere le vacanze con la famiglia? Più che di un impianto di riscaldamento avresti quindi bisogno di un condizionatore capace di assicurarti ambienti freschi e una piacevole sensazione di benessere.
A tal proposito ti consigliamo di dare un'occhiata a questo articolo, dove parliamo proprio di come scegliere l'impianto per l'aria condizionata da mettere in casa.
E se vuoi approfittare delle miti giornate autunnali o delle festività pasquali e primaverili per trascorrere qualche giorno di relax nella tua casa di villeggiatura? In questi periodi dell'anno non fa sempre caldo, quindi potresti aver bisogno di stemperare un po' gli ambienti e alzare la temperatura nelle stanze.
Un condizionatore a pompa di calore reversibile è quello che fa per te. Con un solo apparecchio puoi avere aria fresca o aria calda, a seconda delle tue necessità, per la climatizzazione degli ambienti e acqua calda per gli usi sanitari. Il tutto in maniera assolutamente ecologica. La pompa di calore, infatti, ti permette di riscaldare casa senza gas sfruttando l'energia termica presente naturalmente nell'ambiente per alimentare il tuo impianto. In questo modo sei certo di avere sempre il massimo comfort domestico con bollette leggere.
Leggi quali requisiti deve avere la tua casa, perché la pompa di calore risulti davvero conveniente.
Ora che hai le idee un po' più chiare sei pronto a chiedere la consulenza di un installatore Partner per l'Efficienza Energetica Viessmann e valutare insieme a lui il sistema di riscaldamento più adatto per la tua casa.